Numero 22 -


Valido il pignoramento di beni se la quota di comproprietà non indicata nell’atto è ricavabile dalla trascrizione

In caso di pignoramento di beni appartenenti solo in quota all’esecutato, ove nel relativo atto non sia indicata la misura di quest’ultima, ma essa si ricavi con chiarezza dalla nota di trascrizione, la reciproca interazione tra i due atti consente di escludere ogni incertezza sull’identificazione del diritto assoggettato a esecuzione, sicché non può essere dichiarata la nullità dell’atto di pignoramento in dipendenza della sua pure sussistente lacuna originaria.

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