Numero 15 -


Minori: il diritto-dovere di visita al genitore non collocatario non è suscettibile di coercizione neanche nella forma indiretta

Il diritto-dovere di visita del figlio minore che spetta al genitore non collocatario non è suscettibile di coercizione neppure nella forma indiretta di cui all’articolo 614- bis del Cpc, trattandosi di un potere-funzione che, non sussumibile negli obblighi la cui violazione integra, ai sensi dell’articolo 709- ter del Cpc una grave inadempienza, è destinato a rimanere libero nel suo esercizio quale esito di autonome scelte che rispondono, anche, all’interesse superiore del minore a una crescita sana ed equilibrata. Lo ha stabilito la Cassazione con ordinanza 6471/2020.

Guida al Diritto - Il Sole 24 Ore

Il Sistema informativo più completo, rivista digitale e quotidiano, per muoversi con sicurezza nel settore legale.

Prova subito NT+ Diritto, e con le stesse credenziali accederai anche a Guida al Diritto Digitale.

Prova

Sei già in possesso di username e password?

loader