Non c’è diffamazione se il giornalista riporta dichiarazioni di terzi secondo regole professionali

Con la sentenza Magosso e Brindani contro Italia (ricorso n. 59347/11) depositata il 16 gennaio 2020 la Corte europea dei diritti dell’Uomo ha condannato lo Stato a indennizzare i due giornalisti per i danni non patrimoniali subiti, con un importo pari a 15mila euro ciascuno.

Marina Castellaneta

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