AMMINISTRATIVO

Codice deontologico: quella difficile sfida verso la vera qualità

Lo statuto dell'avvocato sempre più in bilico tra quello del professionista e dell'imprenditore. In questo contesto due soli elementi consentono di riportare l'avvocatura – costituita da 290mila soggetti, con una crescita di 19mila avvocati all'anno – all'unità. Il primo elemento è costituito dallo svolgimento della funzione di tutela effettiva dei diritti del cittadino. In relazione al secondo elemento, infine, va considerato la sottoposizione della categoria alle norme deontologiche.

Praticanti: indennità e più specializzazione a favore dei giovani

Il tirocinante può sostituire il legale presso il quale svolge l’attività e comunque sempre sotto il controllo e responsabilità dello stesso anche se si tratta di affari non trattati direttamente dal medesimo. Da ribadire, quindi, la presenza di una figura priva di piena indipendenza dal proprio dominus nonché di una clientela propria.

Pubblicità mirata per una scelta sicura e senza derive

Il legale può effettuare una reclame alla propria attività. Tuttavia deve rispettare precise regole ispirate fondamentalmente alla tutela dell’affidamento della collettività. E allora i professionisti possono utilizzare tutti i messaggi ispirati alla trasparenza e verità che non possono in alcun modo determinare l’accaparramento dell’altrui clientela.

Libertà sui compensi, da evitare in assoluto i patti di quota lite

Fondamentalmente il professionista ha un certo margine di discrezionalità per delineare e quantificare il proprio compenso. Certamente sussistono precisi divieti quali la conclusione dei cosiddetti patti di quota lite. Altrettanto vietato determinare la percentuale sul valore dell’affare o su quanto si prevede possa giovarsene.

I principi cardini dell’azione corretta

Secondo i «principi generali» , contenuti nel titolo I del Codice, l’avvocato deve conservare la sua autonomia e osservare le regole di una leale concorrenza. Nella sostanza, l’azione del legale deve essere orientata: a) escludere la presenza di eventuali conflitti di interesse con il cliente/parte assistita; b) deve garantire la qualità della prestazione e l’aggiornamento; c) deve adempiere agli oneri fiscali e previdenziali.

Rapporti con il cliente con più trasparenza

Nel titolo II - dedicato ai "Rapporti con il cliente e con la parte assistita" – sono fissate le regole relative al conferimento dell'incarico, agli accordi per la definizione del compenso, alla presenza di eventuali conflitti di interesse e alla corretta informazione al cliente.

Fissati i doveri all’interno dei riti

Punto delicato regolato dal Titolo IV è rappresentato dai "Doveri dell'avvocato all'interno del processo". Nella sostanza, nel caso di processi con più parti il legale deve astenersi dall'assumere la difesa di più indagati/imputati e, eventualmente, rinunciare al mandato se ha notizie di prove o documenti falsi prodotti in giudizio dalla parte assistita.

Indicati i punti fermi su terzi e controparti

Altro ambito molto delicato è rappresentato dal Titolo V, dedicato ai "Rapporti con terzi e controparti", che impone al legale di comportarsi al di fuori del suo ministero, nei rapporti interpersonali, in modo tale da non compromettere la dignità della professione. Il canone si estende anche alle relazioni con i propri dipendenti, personale giudiziario e nei confronti dei terzi in senso ampio.

In campo il “fair play” con le Istituzioni

Tra i doveri dell'avvocato si segnala quello regolato dal Titolo VI, che attiene ai "Rapporti con le istituzioni forensi". All'interno di queste prescrizioni "spicca" il dovere, fortemente sanzionato, di evitare attività volte a favorire candidati durante l'esame di abilitazione, soprattutto da parte dell'avvocato che riveste il ruolo di commissario d'esame.

Canoni alla prova dal 15 dicembre 2014

Il Titolo VII contiene una sola disposizione, cioè quella relativa all'entrata in vigore. Il nuovo Codice deontologico è stato pubblicato sulla "Gazzetta Ufficiale" del 16 ottobre 2014 n. 241 ed è entrato in vigore il 15 dicembre 2014.

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