PRIMO PIANO

EDITORIALE

Ospedali giudiziari: un superamento “malato” di burocrazia

IL TEMA DELLA SETTIMANA Nonostante tutto, a pochi giorni dalla scadenza del termine, il Comitato per il superamento degli Opg , ha preso atto che la partenza del modello regionale delle Rems sconta i persistenti ritardi di molte regioni nella realizzazione delle strutture residenziali individuate sui propri territori, così che il termine del 31 marzo non potrà essere sicuramente rispettato. Nell’editoriale di questa settimana, Fabio Fiorentin evidenzia tutte le criticità di una riforma “in affanno”.

LEGISLAZIONE

Verifica concreta per i “fuoriusciti” dai programmi

La legge 125/2013 ha regolato i criteri di riconoscimento del diritto ai soggetti non più sottoposti allo speciale programma di protezione, anche in relazione alla qualità ed entità economica dei benefici già riconosciuti e alle cause e modalità dell’eventuale revoca della protezione. Su questo punto si attendono i risultati dell’applicazione del Dm 204/2014.

Diritto all’assunzione passa dal via libera della Commissione

È interessante notare come il nuovo regolamento ministeriale comprenda anche i testimoni di giustizia che non siano più beneficiari delle misure di protezione, salvo che i medesimi siano stati destinatari di provvedimenti di revoca o mancata proroga delle speciali misure ovvero dello speciale programma di protezione disposto dal ministero dell'Interno.

GIURISPRUDENZA

L’impiegato postale non riveste la qualifica di pubblico ufficiale

La validità della stipula "del preliminare del preliminare", la prova da parte della pubblica amministrazione di provare la scusabilità dell'errore, la disputa sul riconoscimento della qualifica di pubblico ufficiale al dipendente delle Poste e il potere del giudice amministrativo per l'annullamento delle trascrizioni di matrimoni contratti all'estero tra persone dello stesso sesso: sono questi gli argomenti oggetto di interventi dei giudici delle diverse corti del paese.

CIVILE

GIURISPRUDENZA

Un apprezzabile sforzo ricostruttivo non esente da critiche

Probabilmente un contratto preliminare vero, ma depotenziato con l’apposizione di termini e condizioni, potrebbe benissimo sostanziarsi come preliminare aperto. Ciò consentirebbe di non entrare nel ginepraio dell’ammissibilità della figura e di non ricollegare pericolosi effetti obbligatori a una fase delle trattative ancora embrionale.

La forte conflittualità dei coniugi giustifica l’affido condiviso con collocamento alternato settimanale a rotazione annuale

L’esistenza di una forte conflittualità tra i genitori in sede di separazione personale giustifica, nell’esclusivo interesse della minore, l’affido condiviso della stessa ai genitori e il collocamento alternato settimanale a rotazione annuale dei periodi presso gli stessi. A questo tipo di collocamento consegue l’obbligo per ciascun genitore di provvedere al mantenimento diretto della figlia nei periodi di rispettiva permanenza a eccezione per le spese di natura straordinaria che gravano sui genitori in parti uguali.

Preferita la soluzione del mantenimento diretto della bambina

Secondo il tribunale di Ravenna il modo migliore per contenere il conflitto è dare pari dignità ai genitori, entrambi affidatari. Quindi, per rispettare il diritto del minore a un rapporto «equilibrato e continuativo con entrambi i genitori», occorre che essi siano alla pari nei diritti e nei doveri, nei sacrifici e nelle opportunità nei suoi confronti.

PENALE

GIURISPRUDENZA

Il braccialetto elettronico come misura cautelare ordinaria deve sempre superare il giudizio positivo del giudice

Attraverso elementi specifici che devono essere valutati in relazione alla concretezza di ogni singolo caso, l e esigenze cautelari possono essere sodd isfatte c on misure diverse dalla detenzione carceraria, come ad esempio il braccialetto elettronico . Questo il principio affermato dalla terza sezione penale della Cassazione con la sentenza 19 febbraio 2015 n. 7421.

La mancanza di scorte può creare discriminazioni

Nonostante la vivacità del dibattito sull’estensione dell’operatività del braccialetto elettronico con la previsione della sua applicabilità a tutte le misure cautelari diverse dalla custodia carceraria, il decreto legge ha poi optato per una soluzione estremamente soft, imponendolo quale soluzione pressoché obbligata per la sola ipotesi di arresti domiciliari.

AMMINISTRATIVO

GIURISPRUDENZA

Matrimoni tra persone dello stesso sesso: registrazione annullabile solo dall’Autorità giudiziaria

L’ordinamento italiano non prevede competenze o poteri di annullamento o di autotutela del prefetto, aventi a oggetto la trascrizione di matrimoni, ma solo la possibilità di disporre l’annotazione di rettificazioni operate dall’Autorità giudiziaria. Lo ha stabilito la sentenza n. 3912 del Tar Lazio chiamata a decidere sull’annullamento dei matrimoni di persone dello stesso sesso.

Serve un intervento legislativo chiarificatore

Se per un verso è stata riconosciuta l’assenza nel nostro ordinamento dei presupposti per la celebrazione e il riconoscimento dell’efficacia del matrimonio fra persone dello stesso sesso, per un altro verso l’accoglimento delle tesi ricorrenti ha riguardato la competenza: una registrazione di matrimonio può essere annullata solo dal giudice.

COMUNITARIO E INTERNAZIONALE

Elenco di tutti gli argomenti

  1. c

    Carceri e sistema penitenziario

    Contratto

    Condominio

    Circolazione stradale

  2. e

    Espropriazioni

    Editoria

  3. m

    Misure cautelari

  4. p

    Prova penale

    Previdenza e assistenza

    Pubblico impiego

  5. r

    Responsabilità e risarcimento

    Reati contro la famiglia

    Reati contro la persona

    Reato

  6. s

    Separazione e divorzio

    Società e imprese

    Status e capacità

    Stupefacenti

  7. v

    Vendita

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