Legge Severino, riforma della riforma con nodi inestricabili
IL TEMA DELLA SETTIMANA Dal punto di vista penalistico la “riforma della riforma della legge Severino” si assesta lungo tre traiettorie: gli incrementi sanzionatori; l’introduzione del grimaldello dei pentiti di corruzione; la stretta pecuniaria esercitata sulla condanna, sulla sospensione condizionale e sul patteggiamento. Gli incrementi sanzionatori investono tutte le fattispecie di corruzione e rappresentano per il professor Tullio Padovani la parte più debole dell’intervento legislativo sul quale la Corte costituzionale avrà da penare per rendere liscio un tessuto normativo irto di nodi inestricabili.