PRIMO PIANO

EDITORIALE

Immigrati, l’obbligo di accoglienza spetta al nostro Paese

IL TEMA DELLA SETTIMANA Il grave problema dell'accoglienza dei richiedenti asilo pone una serie di obblighi ed esigenze. In primo luogo l'identificazione degli stranieri, poi le strutture per ospitarli, i modelli alternativi di assistenza e infine le procedure amministrative sui visti. Al flusso imponente di questi mesi si deve rispondere, secondo il professor Codini, con la creazione di una rete ordinaria di accoglienza con i connessi benefici - come la riduzione dei costi, l'innalzamento degli standard qualitativi, la maggior accettazione da parte delle comunità locali - e un'accelerazione sui tempi nella definizione degli iter burocratici.

LEGISLAZIONE

Comunione legale: le incertezze operative sullo scioglimento

Quando si scioglie la comunione legale tra i coniugi separati? In base al nuovo comma 2 dell’articolo 191 del Cc, introdotto dall’articolo 2 della legge 6 maggio 2015 n. 55, ciò avviene quando il presidente del tribunale autorizza gli sposi a vivere separati. In questo approfondimento vengono analizzate le conseguenze di questa accelerazione sui tempi soprattutto per quanto riguarda i trasferimenti immobiliari.

GIURISPRUDENZA

CIVILE

GIURISPRUDENZA

Tra querela di falso e disconoscimento privilegiata la terza via

La soluzione evita di rendere troppo gravosa la posizione processuale dell’attore, che si professa erede, che altrimenti avrebbe a proprio carico l’intero onere probatorio; inoltre, lo strumento suggerito consente di eludere il defatigante procedimento incidentale previsto per la querela di falso, consentendo di pervenire a una soluzione interna al processo.

La garanzia per la Rc auto rimane operativa anche nella posizione di arresto del veicolo

Nell’ampio concetto di circolazione stradale indicato dall’articolo 2054 del codice civile è compresa anche la posizione di sosta o di arresto del veicolo, sia in relazione all’ingombro da esso determinato sugli spazi addetti alla circolazione, sia in relazione alle operazioni eseguite in funzione della partenza o connesse alla fermata, sia ancora con riguardo a tutte le operazioni cui il veicolo è destinato a compiere e per le quali esso può circolare nelle strade. Ne consegue l’operatività della garanzia per la Rca obbligatoria.

Sufficiente lo stazionamento su strada pubblica

A dimostrazione dell’ampiezza del concetto di circolazione stradale, le sezioni Unite richiamano tutte quelle pronunce che hanno riconosciuto la responsabilità del conducente e del proprietario del veicolo per i danni causati dalle operazioni di apertura e di chiusura degli sportelli del veicolo, pur se ascrivibili al terzo trasportato.

PENALE

GIURISPRUDENZA

Stupefacenti: immutato il valore-soglia dell’ingente quantità dopo la decisione della Consulta

In tema di circostanza aggravante dell'ingente quantità di sostanza stupefacente, prevista dall'articolo 80, comma 2, del Dpr 9 ottobre 1990 n. 309, il principio di diritto affermato dalle sezioni Unite (sentenza 24 maggio 2012, Pg appello L'Aquila e altro in proc. Biondi), in forza del quale l'aggravante non è di norma ravvisabile quando la quantità sia inferiore a «2000 volte» il valore massimo in milligrammi (valore-soglia), determinato per ogni sostanza nella tabella allegata al Dm 11 aprile 2006, ferma restando la discrezionale valutazione del giudice di merito, quando tale quantità sia superata, mantiene validità anche dopo la sentenza n. 32 del 2014 della Corte costituzionale.

Salvaguardata la discrezionalità in base al singolo caso

Qualora non sia esattamente determinata la percentuale del principio attivo contenuto nella sostanza stupefacente sequestrata, non è essenziale il ricorso alla determinazione peritale ove i risultati possano essere tratti da altre fonti probatorie e conducano a ritenere che lo stesso sia superiore a duemila volte il valore massimo.

AMMINISTRATIVO

GIURISPRUDENZA

Ciò che rileva è l’atto d’acquisizione che risulta emanato

La norma disciplina l’ipotesi in cui un bene immobile di proprietà privata sia stato modificato per scopi di interesse pubblico, senza un efficace provvedimento di esproprio: in tale evenienza si consente all’autorità di acquisire al proprio patrimonio indisponibile la proprietà del bene, salvo tuttavia il pagamento di un “ indennizzo ” per il pregiudizio arrecato.

COMUNITARIO E INTERNAZIONALE

GIURISPRUDENZA

Il portale di news che diffonde commenti diffamatori è ritenuto responsabile

Il portale di news che diffonde commenti lesivi della reputazione altrui è responsabile nei casi di diffamazione. Non si verifica alcun contrasto con l'articolo 10 della Convenzione europea dei diritti dell'uomo, che assicura il diritto alla libertà di espressione, incluso quello di impartire informazioni, se i tribunali nazionali ritengono responsabile, per i commenti di terzi, il portale che svolge l'attività con finalità commerciali, comminando una sanzione pecuniaria. Lo ha stabilito la Grande camera della Corte europea dei diritti dell'uomo con la sentenza Delfi contro Estonia depositata il 17 giugno 2015 (ricorso n. 64569/09).

Elenco di tutti gli argomenti

  1. a

    Appalti

    Ambiente e territorio

  2. c

    Circolazione stradale

    Concorrenza

  3. d

    Diffamazione

  4. e

    Espropriazioni

  5. i

    Immigrazione e stranieri

  6. l

    Locazioni

  7. p

    Prova civile

  8. r

    Responsabilità e risarcimento

    Reati contro l'ordine pubblico

    Reati contro il patrimonio

    Reati contro la pubblica amministrazione

  9. s

    Separazione e divorzio

    Successioni e donazioni

    Stupefacenti

    Sanità e bioetica

  10. t

    Tributi

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