La legge di Bilancio prevede un menù decisamente ricco. Si passa, infatti, dalle numerose novità in materia di manutenzione degli uffici giudizari alle diverse modalità di tirocinio per un accesso più qualificato presso la Pa. Anche sul fronte fiscale si registrano numerosi cambiamenti con la firma digitale per le start up e con la collaborazione volontaria. Da non dimenticare, iinfine, le puntualizzazioni in materia di fallimento.

L’articolo 1 della legge 232/2016 conta bene 638 commi. Nella guida alla lettura l’indicazione dei commi commentati.

Luci e ombre sulla legge 232/2016. Non convince la struttura costituita da un unico articolo sottoarticolato in centinaia di commi che non consentono di affrontare le diverse materie in modo omogeneo. In particolare la fretta con cui si è arrivati all’approvazione ha lasciato ancora aperte le numerose misure previste dalla riforma Madia.

Uno dei tanti intenti della legge di Bilancio è la conferma dei tirocini formativi per altri dodici mesi nell’ambito dell’ufficio per il processo, consentendo così, a chi ha preso parte ad altri “stage” un ulteriore perfezionamento presso le stesse strutture. E i tirocinanti avranno un titolo preferenziale e di merito per i concorsi pubblici.

Per i trasferimenti immobiliari nell’ambito delle vendite giudiziarie è previsto un carico fiscale minore. Ad esempio è stabilita l’applicazione dell’imposta di registro, ipotecaria e catastale nella misura fissa di 200 euro se l’acquirente è un soggetto che svolge attività di impresa. Sanzioni pesanti in caso di mancato rispetto delle procedure.

Il comma 611 stabilisce espressamente che l’Agenzia nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati alla criminalità organizzata provveda entro 120 giorni dall’entrata in vigore a predisporre un piano per valorizzare i beni sottratti. Il comma 612 incrementa di ulteriori 10 milioni di euro i fondi precedentemente stanziati.

Il Legislatore ha inteso facilitare la costituzione delle start-up. Ora sarà sufficiente una firma elettronica. Si chiameranno start-up innovative le società di capitali e cooperative le cui azioni non sono quotate su un mercato regolamentato. Tra i requisiti richiesti l’azienda deve essere costituita e svolgere l’attività da non più di 60 mesi.

La voluntary disclosure, ossia la possibilità di far rientrare in maniera legale capitali detenuti all’estero, trova nella Legge di Bilancio una significativa proroga. Non potranno beneficiare di questa facoltà tutti quei soggetti che abbiano già ricevuto una verifica. La collaborazione volontaria potrà essere utilizzata anche per attività detenute in Italia.

Il Legislatore, con il comma 81 della legge di Bilancio, ha messo mano all’articolo 182-ter della legge fallimentare, riformandolo pesantemente. La novità più interessante è legata senza dubbio alla possibilità di falcidiare l’Iva, in precedenza solo dilazionabile, il tutto in linea con il recente orientamento espresso dalla Corte di giustizia europea.

Sul fronte delle spese pubbliche il Legislatore ha previsto due requisiti indispensabili. In primo luogo ogni uscita deve essere razionale e mirata in quanto frutto di una preventiva programmazione a carico delle singole amministrazioni. Da non dimenticare, poi, anche l’obbligo di procedere ad acquisizioni di beni e servizi in forma centralizzata.

Prorogate al 31 dicembre 2017 le vigenti graduatorie del personale dei Corpi di polizia e dei vigili del fuoco. Potranno procedere ad assumere a tempo indeterminato nel limite di un contingente di dipendenti complessivamente corrispondente a una spesa pari a quella relativa ai lavoratori cessati dal servizio e rispetto all’anno precedente.

A partire dal 1° maggio 2017 sarà possibile il collocamento a riposo con l’adesione alla cosiddetta “Ape”. Si tratta di un prestito vero e proprio che il pensionando restituirà una volta raggiunti i requisiti normativi per ritirarsi dall’attività lavorativa. Tra i vari requisiti l’età minima di 63 anni e almeno 20 di contributi.

Per i lavori usuranti non saranno più applicate le disposizioni in materia di decorrenze annuali per il godimento del trattamento pensionistico (le cosiddette finestre). Vengono estesi, inoltre, ai trattamenti pensionistici spettanti alle vittime del dovere e ai loro familiari superstiti, i benefici fiscali in materia di esenzione dell’imposta sui redditi.

La legge di Stabilità per lo scorso anno aveva allargato la platea dei lavoratori di pubblica utilità, comprendendo carcerati e internati nonché gli stranieri richiedenti asilo, in possesso del relativo permesso di soggiorno. L’attuale legge ha previsto un fondo di 3 milioni di euro proprio per far fronte a una nuova copertura assicurativa.