Elementi di valutazione giudiziale della responsabilità medico-professionale
LA QUESTIONE In tema di responsabilità civile, quando l'evento dannoso eziologicamente riconducibile all'operato del sanitario sia concomitante con altri fattori estranei alla condotta umana e preesistenti il giudice deve accertare l'efficienza causale della condotta umana sulla scorta della regola dell'art. 41 c.p., sicché la concomitanza di cause naturali preesistenti o sopravvenute non esclude la responsabilità dell'agente, salvo intervenire con lo strumento equitativo nella fase di liquidazione del danno a fini di riequilibrio.