PRIMO PIANO

EDITORIALE

Intercettazioni, riforma già minata prima dell’attuazione

IL TEMA DELLA SETTIMANA Critiche e dubbi di costituzionalità intaccano in radice la riforma delle intercettazioni. Molti di questi problemi -  ci racconta Francesco Petrelli segretario dell’Unione camere penali italiane - sono stati discussi  nel convegno intitolato «Intercettazioni Telefoniche, Una riforma migliorabile?», che si è tenuto a Roma lo scorso 23 marzo. La criticità più grave che ne è emersa è la vistosa mancanza di una efficace tutela della funzione difensiva: il bilanciamento tra diritto di difesa e altri diritti è completamente saltato determinando un vulnus sul fronte della riservatezza “interna”.

GIURISPRUDENZA

Evasione, i consigli del commercialista sono intercettabili

Intercettazioni e evasione fiscale collegate al segreto professionale del commercialista; utilizzabilità delle dichiarazioni spontenee senza avvocato nei riti “contratti”; limiti alla cumulabilità delle voci risarcibili nel danno non patrimoniale; le questioni giuridiche connesse all’obbligo per gli alunni di frequentare obbligatoriamente la mensa scolastica: sono questi i temi oggetto di attenzione da parte delle diverse Corti del paese.

CIVILE

GIURISPRUDENZA

Superabile l’errore se l’Ufficiale risulta collaborativo

La Cassazione ha fatto chiarezza su un argomento che toglie il sonno agli avvocati. Nella decisione, non ha potuto fare a meno di osservare, a nostro avviso assai fondatamente, che l'errore materiale commesso dal mittente poteva essere facilmente superabile dalla collaborazione che dovrebbe offrire l'ufficiale giudiziario nell'esecuzione della notifica.

Spetta allo straniero la prova presunta dello stato di pericolo

La Corte suprema di cassazione ha disposto il rinvio del fascicolo alla Corte di appello di Bari, indicando le modalità in cui la norma dovrà essere applicata: valutare se il cittadino straniero si è allontanato dal suo Paese da una condizione di vulnerabilità effettiva, sotto il profilo specifico della violazione e dell’impedimento all’esercizio dei diritti umani inalienabili.

PENALE

LEGISLAZIONE

Un’operazione necessaria da rendere stabile

Il recupero di sistematicità del codice penale è apprezzabile e si dovrebbe riproporre in maniera ciclica. Si potrebbe, forse a ragione, obiettare che - rispetto a questo più ambizioso progetto - il Dlgs 21/2018 sia troppo circoscritto, che troppo contenuto sia stato l’intervento sulla legislazione speciale.

A rischio incertezza la violazione obblighi di assistenza familiare

In questa cornice si assiste, per effetto del Dlgs 21/2018, all’introduzione dell’articolo 570 -bis e alla contemporanea abrogazione dell’articolo 3 che sanzionava appunto, per quanto detto, le condotte di violazione dei provvedimenti di mantenimento anche per i genitori non coniugati. L'assetto normativo che residua contiene un’apparente dissonanza.

AMMINISTRATIVO

Perdita di chanche, condotta e probabilità a stretto nesso causale

La sentenza costituisce un interessante esempio della pluralità di elementi contenziosi fra cui gli operatori del diritto sono chiamati a dipanare il filo conduttore della effettiva sussistenza dei presupposti per l’invocata tutela risarcitoria. Infatti p ermangono una serie di ipotesi in cui prevale l’indennizzo per equivalente rispetto a quello specifico.

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