Da decreto fiscale a quasi “ominibus”. È questo il percorso del Dl 148/2017, in origine conosciuto come «Dl decreto fiscale». Infatti il provvedimento d’urgenza, in origine limitato solo agli aspetti tributari, si è ampliato anche ad altri tempi.
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La novità più significativa riguarda lo slittamento per la rottamazione dei ruoli in quanto la precedente normativa aveva creato delle incertezze interpretative che hanno disincentivato spesso l’adesione per scarso appeal. È stata, inoltre, introdotta una mini nuova sanatoria che investe però solo i contribuenti residenti in Italia.
Con la rottamazione il contribuente estingue il debito contenuto nel singolo carico iscritto attraverso il pagamento di capitale e interessi nonché dell’aggio proporzionalmente previsto su tali somme da pagare e delle spese dovute all’agente della riscossione per le procedure esecutive e per la notifica degli atti di riscossione.
È stata prevista una sanatoria per quegli errori imputabili al contribuente che si sia avvalso della trasmissione telematica. Quindi la misura vale per le fatture elettroniche da utilizzare con il Sistema di Interscambio e alle operazioni rilevanti ai fini Iva comunicate online. I cittadini hanno così la possibilità di rettificare quanto comunicato entro il 28 febbraio.
Con riferimento alle nuove agevolazioni (deduzioni e detrazioni) fiscali, è stato stabilito che esse si applicano alle Onlus, alle organizzazioni di volontariato e alle Aps per tutto il periodo che va dal 1° gennaio 2018 fino al periodo d’imposta nel quale entrerà in vigore il regime fiscale degli enti del Terzo settore.
È stata introdotta una nuova sanatoria cosiddetta “mini voluntary disclosure” dall’ambito applicativo decisamente limitato. I soggetti interessati dalla disposizione sono i residenti in Italia, ovvero i loro eredi, in precedenza stabiliti all’estero e iscritti all’Aire o che hanno prestato la propria attività in via continuativa in zone di confine.
Il decreto fiscale è intervenuto anche sul regime fiscale finalizzato a favorire il rientro in Italia dei lavoratori. A tal proposito viene stabilito che per il periodo d’imposta 2016 in merito all’opzione per il regime agevolativo si applica la vecchia disciplina prevista dalla legge 238/2010 (cosiddetto rientro dei “contro esodati”).
Novità sul Golden power in ambito societario. E salvo che il fatto costituisca reato e ferme le invalidità previste dalla legge è irrogata una sanzione amministrativa pecuniaria fino al doppio del valore dell’operazione e, comunque, non inferiore all’1% del fatturato cumulato realizzato dalle imprese coinvolte nell'ultimo esercizio.
L’articolo 13- ter della legge 172/2017 ha ridisegnato il perimetro dell’istituto. In quest’ultima figura vengono ricompresi reati in precedenza eliminati quali associazione per delinquere finalizzata alla commissione di falso nummario, nonché l’indebito utilizzo di carte di credito e la fattispecie di corruzione tra privati.
Disposizioni anche in materia di concessioni. Viene specificato che alla scadenza naturale della concessione, il concessionario subentrante deve corrispondere al gestore uscente il valore di subentro. Possono, tuttavia, formare oggetto di rimborso opere inamovibili di natura commerciale per le quali l’Enac abbia autorizzato la realizzazione o l’acquisizione.
Il decreto fiscale ha dato una “spallata” significativa al monopolio della Siae, cioè quello che la legge riserva all’attività di intermediazione per l’esercizio del diritto d’autore. Si tratta di una decisa apertura nei confronti di altri organismi di gestione collettiva, con esclusione, tuttavia, delle entità di gestione indipendente.
Novità per i ragazzi under 14 che frequentano la scuola. La legge 172/2017 ha previsto, infatti, che per quel che concerne l’uscita e l’entrata che inevitabilmente comportano un margine di libertà di movimento e di azione, occorre un’autorizzazione ad hoc sottoscritta dai genitori. In questo modo la scuola non si assume alcuna responsabilità.
Decisamente interessanti le modifiche apportate in materia di notifica delle cartelle di pagamento. In particolare queste possono essere inviate anche dagli ufficiali della riscossione o - previa eventuale convenzione tra comune e concessionario - anche dai messi comunali o dagli agenti della polizia municipale.
Maggiore attenzione alle polizze stipulate dai legali, in particolare per quelle contratte dagli studi con più di dieci addetti. Oltre ai massimali decisamente più alti si deve tenere conto degli infortuni nell'esercizio della professione anche fuori dei locali, a favore dei collaboratori, anche esterni e occasionali, e dei sostituti.
Novità anche sul fronte della determinazione dei compensi professionali. In particolare, in ossequio al divieto di apporre clausole vessatorie, il legislatore ha ritenuto irregolare il termine di 24 mesi per il professionista di denunciare la presenza di clausole irregolari nella determinazione del compenso. Possono prescriversi le altre azioni che derivano dalla nullità.
Altra novità da evidenziare è legata al mondo della telefonia mobile. In particolare le compagnie telefoniche sulle promozioni proposte agli utenti - a seguito delle ingenti sanzioni applicate dall’Agcom alle principali società che gestiscono il mercato della telefonia mobile - hanno l’obbligo di fatturazione mensile e non più ogni quattro settimane .
