PRIMO PIANO

EDITORIALE

Ddl Bonafede: il processo penale resta a tempi lunghi

IL TEMA DELLA SETTIMANA Il ministro della Giustizia Alfonso Bonafede cala la sua carta sul tavolo, cioè la richiesta di una delega per velocizzare i tempi del processo civile e penale. Per il professor Giorgio Spangher - che apre il dibattito sugli aspetti legati alla procedura penale del progetto di legge - l’obbiettivo non è centrato, soprattutto per l’assoluta inadeguatezza della riforma dei termini delle indagini preliminari.

GIURISPRUDENZA

Cannabis light: stop vendite a meno che il derivato sia totalmente privo di efficacia drogante

La commercializzazione al pubblico di cannabis sativa L. e, in particolare, di foglie, infiorescenze, olio, resina, ottenuti dalla coltivazione della predetta varietà di canapa, non rientra nell'ambito di applicabilità della legge 2 dicembre 2016 n. 242, che qualifica come lecita unicamente l'attività di coltivazione di canapa delle varietà ammesse e iscritte nel Catalogo comune delle varietà delle specie di piante agricole. Lo ha detto la Cassazione a sezioni Unite 30475/2019.

Le sezioni Unite scelgono “il rigore” per mettere ordine

Il problema interpretativo non è risolto in modo soddisfacente e rende indilazionabile un intervento del legislatore diretto a risolvere ab imis il persistente conflitto tra la disciplina sanzionatoria degli stupefacenti di cui al decreto del Presidente della Repubblica n. 309 del 1990 e quella autorizzatoria della legge n. 242 del 2016.

Danno per sosta su dissuasore traffico, sussiste caso fortuito

La settimana è stata caratterizzata dal deposito delle sezioni Unite sulla cannabis light: la commercializzazione dei derivati dalla coltivazione della cannabis sativa, pur caratterizzati dal basso contenuto di THC, integra il reato di cui all'articolo 73 del Dpr n. 309/1990. Tra le altre, giurisdizione Go per lo sconfinamento e nessun obbligo di numero verde per Amazon.

CIVILE

GIURISPRUDENZA

L’improcedibilità vanificherebbe la funzione deflattiva

Sulla questione è intervenuta anche la Consulta che con la sentenza n. 276/2000, aveva stabilito l’incompatibilità strutturale in quanto il tentativo obbligatorio di conciliazione è collegato a un futuro processo destinato a svolgersi fin dall’inizio nel contraddittorio delle parti, mentre il procedimento monitorio si svolge senza contraddittorio.

PENALE

GIURISPRUDENZA

Inquinamento ambientale è reato anche in caso di dolo eventuale se c’è consapevole accettazione che possa verificarsi l’evento

ll delitto di inquinamento ambientale di cui all’articolo 452- bis del codice penale è reato a dolo generico, consistente nella volontà di abusare del titolo amministrativo di cui l’agente abbia la disponibilità, con la consapevolezza di poter determinare un inquinamento ambientale, con conseguente sua punibilità anche nella forma del dolo eventuale. Lo ha detto la Cassazione con la sentenza 26007 del 2019.

Sequestro preventivo per evitare ulteriori gravi conseguenze

Con l’occasione, gli “ermellini” hanno ribadito che per la sussistenza del fumus commissi delicti , ai fini dell’emissione di un provvedimento di sequestro preventivo, è richiesta un’alta probabilità di cagionare una compromissione o un deterioramento dei beni tutelati, in considerazione della natura e della durata nel tempo degli scarichi abusivi.

AMMINISTRATIVO

LEGISLAZIONE

Legge concretezza: un pool di 53 persone chiamato a predisporre azioni per l’efficienza nella Pa

In Gazzetta Ufficiale n. 145 dello scorso 22 giugno 2016 è stata pubblicata la legge 19 giugno 2019 n. 56, in vigore dal 7 luglio 2019, recante “Interventi per la  concretezza   delle   azioni  delle  pubbliche amministrazioni e la prevenzione dell'assenteismo”, meglio nota nota come “legge concretezza”. L’iniziativa legislativa va ricondotta al ministro per la Pubblica amministrazione Giulia Bongiorno e risale allo scorso 6 novembre 2018.

Contro l’assenteismo verifica biometrica e accessi sorvegliati

Sulla “centralità” delle nuove disposizioni, le norme relative alla istituzione del nucleo della concretezza, di cui all’articolo 1, e quelle sul ricambio generazionale nella Pa, di cui all’articolo 3, sono espressamente qualificate «come norme di diretta attuazione dell’articolo 97 della Costituzione e come princìpi generali dell’ordinamento».

GIURISPRUDENZA

La Corte costituzionale salva l’accorpamento del Corpo forestale nell’Arma dei Carabinieri

Diversi tribunali amministrativi di prime cure avevano sollevato dubbi di compatibilità costituzionale delle norme che hanno disposto la soppressione del corpo forestale dello Stato e l'accorpamento nell'Arma dei Carabinieri. La Corte con la sentenza 170/2019 chiude con forza le porte, definendo la riforma in esame come caratterizzata da una coerenza interna e dal carattere non implausibile delle soluzioni di bilanciamento dei valori in gioco.

COMUNITARIO E INTERNAZIONALE

Ritardo voli in code-sharing: indennizzo dal vettore dal quale si è comprato il biglietto e che copre solo la prima tratta

I passeggeri che subiscono ritardi per voli operati da più vettori in code-sharing hanno il diritto di rivolgersi alla compagnia aerea dalla quale hanno effettuato la prenotazione o acquistato il biglietto per ottenere la compensazione dovuta dal vettore a causa del ritardo subito. E questo anche quando la compagnia ha coperto solo la prima tratta, per di più in orario. Lo ha stabilito la Corte di giustizia dell’Unione europea con la sentenza dell’11 luglio nella causa C-502/18.

Elenco di tutti gli argomenti

  1. a

    Ambiente e territorio

  2. c

    Competenza e giurisdizione

  3. l

    Locazioni

  4. p

    Processo penale

    Procedimento civile

    Proprietà

    Pubblico impiego

  5. r

    Responsabilità e risarcimento

    Ricorso

    Reati contro la pubblica amministrazione

  6. s

    Stupefacenti

    Successioni e donazioni

    Sicurezza pubblica e forze di polizia

  7. t

    Trasporti

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