PRIMO PIANO

EDITORIALE

Sulla responsabilità la Cassazione lancia il guanto di sfida

IL TEMA DELLA SETTIMANA Un diluvio di sentenze depositate simultaneamente l’11 novembre scorso che riscrivono buona parte delle tavole della Rc: responsabilità sanitaria ma anche danno alla persona. L’insieme delle decisioni si colloca, secondo Giovanni Comandé, tra l’inerzia del legislatore, che non ha ancora dato compiuta attuazione alla legge 24/2017 e promulgato le tabelle per le menomazioni di non lieve entità attese dal 2001, e l’attivismo della stessa III sezione civile della Cassazione che con questa operazione riscrive regole, pone accenti e scandisce obiettivi in campo di colpa medica e di risarcimento del danno, annunciando tra le righe una agenda per gli anni a venire.

GIURISPRUDENZA

La rassegnadelle massime di San Martino 2019

Dodici pagine di principi da applicare non solo alla responsabilità medica, ma anche alla disciplina generale del risarcimento del danno. Dalla lettura degli orientamenti ricavati dalle dieci sentenze di San Martino si evince il tentativo di riscrivere il complesso delle regole che presiedono alla liquidazione del danno.

Decreto sicurezza, sui permessi niente retroattività

Il Dl Salvini, non ha applicazione retroattiva. In tema di responsabilità medica, previsto il metodo di calcolo per il danno "differenziale". "Spazzacorrotti", l'attesa della Consulta non evita il carcere. Non è sufficiente per l'adozione del foglio di via obbligatorio per un dirigente sindacale l'indizione di numerose manifestazioni non autorizzate davanti a una fabbrica. Un richiedente asilo coinvolto in una rissa non rischia automaticamente l'accoglienza. Questi sono alcuni temi affrontati dai giudici in settimana.

LEGISLAZIONE

Riders, subito le tutele ma i nuovi compensi scattano tra un anno

Gli articoli da 1 a 3 della conversione, ricalcando la struttura del Dl n. 101 del 2019, intervengono sulla tutela economica e normativa di categorie di lavoratori particolarmente deboli, quali in primo luogo i cosiddetti “ riders ”, per cui è ribadita l’applicazione delle tutele tipiche dei lavoratori subordinati nel caso in cui il rapporto sia di carattere continuativo.

Salva Ilva, cancellato lo “scudo penale” è rischio occupazione

Sorprende la disinvoltura con cui una norma penale di favore, per di più ad usum unius societatis , venga (reiteratamente) apposta in funzione premiale-incentivante, poi disinnescata per fini “identitari” e infine (forse) riconcessa per scongiurare rischi occupazionali, come una clausola di salvaguardia (dis)attivabile alla bisogna, al mutare di congiuntura politica, economica o ambientale.

“Fine vita” del rifiuto, alle Regioni i criteri EoW caso per caso

Il ministro dell’Ambiente Sergio Costa ha definito l’odierna novella «architrave del Green new deal » annunciato dal Governo Conte-II, che darà impulso all’economia circolare in Italia. Analogo apprezzamento è stato espresso da molte imprese che hanno però paventato anche criticità discendenti dall’introduzione dei controlli discrezionali a campione.

CIVILE

GIURISPRUDENZA

Avvocati: nel regime ante decreto Bersani il compenso a forfait è nullo valgono i minimi tariffari

Nel regime anteriore all’entrata in vigore del decreto legge 223/2006, convertito con la legge 248/2006, il patto di determinazione del compenso di un avvocato in misura forfettaria e globale per tutte le prestazioni giudiziali e stragiudiziali rese in un determinato arco di tempo è nullo, ed è sostituito di diritto dai ai minimi tariffari applicabili a ciascuna singola prestazione.Lo ha stabilito la Cassazione con la sentenza 25830/2019.

Iniqui gli importi non proporzionati a quantità e qualità

Con il Dm 37/2018, approvato l’8 marzo e in vigore il 27 aprile del 2018, sono stati fissati dei minimi inderogabili nella liquidazione giudiziale del compenso degli avvocati. Già con la legge 172/2017 il legislatore aveva introdotto l’obbligatorietà di un “equo compenso” per l’attività forense, soprattutto in rapporto con alcuni contraenti considerati forti.

PENALE

GIURISPRUDENZA

Il delitto prevede una riproduzione identica all’originale

Solamente nell’ipotesi falsificatoria fattualmente «arricchita», perché realizzata con una sorta di fotomontaggio fraudolento, affiora la volontà di sorprendere la fede pubblica, attraverso un comportamento inquadrabile nelle ipotesi di falso per contraffazione perché, almeno apparentemente, creativo di un atto originale in realtà inesistente.

AMMINISTRATIVO

Uscita temporanea che valorizza il nostro patrimonio

Nell’ordinanza del Tar del Veneto si giunge alla conclusione secondo cui il Museo del Louvre destinatario del prestito «sembra dover essere qualificato come controinteressato in senso tecnico», dato che viene menzionato nell’autorizzazione impugnata e ha partecipato al procedimento presentando apposita richiesta.

COMUNITARIO E INTERNAZIONALE

Danno da ritardo del volo e ulteriore indennizzo: domanda a due giudici diversi per un medesimo fatto

A chiarire alcuni aspetti sulla ripartizione della giurisdizione tra gli Stati Ue è intervenuta la Corte di giustizia dell'Unione europea con la sentenza depositata il 7 novembre nella causa C-213/18 relativa al giudice competente nel caso di domande simultanee sia per ottenere una compensazione pecuniaria standardizzata secondo le norme Ue, sia per avere un risarcimento individuale in base a un trattato internazionale.

Elenco di tutti gli argomenti

  1. a

    Ambiente e territorio

    Adozione e affidamento

    Avvocato

    Acque

  2. b

    Banche e istituti di credito

    Beni culturali e ambientali

  3. e

    Espropriazioni

  4. l

    Lavoro e formazione

  5. r

    Responsabilità e risarcimento

    Reati contro la fede pubblica

    Reato

  6. s

    Sanità e bioetica

    Società e imprese

  7. t

    Trasporti

  8. v

    Vendita

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