CIVILE

Prescrizione dell'azione di ripetizione dei versamenti in conto corrente

LA QUESTIONE Il thema decidendum della sentenza in commento riguarda la questione dei termini di decorrenza dell'azione di ripetizione di indebito, ovvero se l'azione di ripetizione d'indebito proposta dal correntista di una Banca che lamenti la nullità della clausola di capitalizzazione trimestrale degli interessi maturati su un'apertura di credito in c./c. si prescriva a partire dalla data di chiusura del conto o da quando è stato annotato in conto ciascun addebito per interessi.

Conto bancario: prescrizione dell'azione di ripetizione di indebito

L'ANALISI DELLA DECISIONE Il contributo giurisprudenziale in commento costituisce l’attuale punto di arrivo, anche a livello di giurisprudenza di merito, non solo del tracciato esegetico circa la decorrenza della prescrizione dell’azione di ripetizione di indebito dei versamenti in conto corrente, ma, altresì dell’orientamento interpretativo maggioritario in ordine al riconoscimento di un significato giuridicamente rilevante alle c.d. clausole di salvaguardia.

Danno da demansionamento: la prova del pregiudizio professionale

LA QUESTIONE La prova del pregiudizio professionale può essere acquisita nel processo con tutti i mezzi consentiti dall'ordinamento, assumendo precipuo rilievo quella per presunzioni, per cui dalla complessiva valutazione di precisi elementi dedotti è possibile, attraverso un prudente apprezzamento, coerentemente risalire al fatto ignoto ossia all'esistenza del danno.

Danno non patrimoniale derivante da dequalificazione professionale 

L'ANALISI DELLA DECISIONE In tema di danno non patrimoniale, il danno esistenziale causato da un illecito datoriale non può fondarsi sulla natura meramente emotiva ed interiore, propria del danno morale, richiedendo la prova che la condotta violativa del datore di lavoro ha concretamente inciso in senso negativo nella sfera dello stesso, alterandone le scelte di vita e privandolo di occasioni per esprimere la sua personalità. La dimostrazione del concreto cambiamento peggiorativo della qualità della vita del danneggiato, a differenza del danno biologico che non può prescindere dall'accertamento medico-legale, può essere data per prova testimoniale, documentale o anche presuntiva. 

La natura giuridica della comparsa di riassunzione

LA QUESTIONE La questione è incentrata sul definire se la comparsa di riassunzione a seguito di declaratoria di incompetenza territoriale possa qualificarsi atto introduttivo di un nuovo giudizio, per il quale è ammesso anche il deposito cartaceo, o piuttosto quale atto endoprocessuale, che, come tale, richiede necessariamente ed esclusivamente il deposito con modalità telematiche.

PENALE

Compravendite online e reato di truffa

LA QUESTIONE In tema di compravendite sul web, è truffa contrattuale la mancata consegna della merce acquistata con versamento di un acconto unita alla non rintracciabilità del venditore, in quanto tale circostanza evidenzia sintomaticamente la presenza del dolo iniziale del reato.

Le frodi online

L'ANALISI DELLA DECISIONE I Giudici cagliaritani evidenziano come, nel caso sottoposto al loro vaglio di una truffa contrattuale commessa via web, l’accertamento dello schema truffaldino non presenti particolari criticità nella misura in cui il sinallagma contrattuale è risultato compromesso dalla dimostrazione della volontà di non adempiere da parte del venditore, comprovata dalla mancata consegna del bene successivamente al versamento del prezzo e dalla sopravvenuta irrintracciabilità dello stesso.

Legittimità del procedimento di perquisizione e sequestro 

LA QUESTIONE Sono irrilevanti le modalità di acquisizione e di conservazione del materiale incriminato in ordine al delitto di cui all'art. 600- quater c.p. che punisce qualunque forma di detenzione, possesso e autonoma disponibilità, in ogni modo procurata, di materiale pornografico realizzato utilizzando minori degli anni diciotto, ivi comprese tutte quelle ipotesi in cui il materiale illecito venga memorizzato su un supporto informatico.

AMMINISTRATIVO

La valutazione del comportamento dello studente

L'ANALISI DELLA DECISIONE Al consiglio di classe è riconosciuta un'ampia autonomia decisionale nel valutare il comportamento degli alunni in relazione ai parametri indicati nell'articolo 7 del D.P.R. 509/2009, rubricato “Valutazione del comportamento”, in particolare laddove esso fa riferimento al rispetto dei diritti altrui e delle regole che governano la convivenza civile e la vita scolastica. 

Elenco di tutti gli argomenti

  1. a

    Ambiente e territorio

    Appalti

  2. b

    Borsa e mercati finanziari

  3. c

    Contratto bancario

    Concorrenza

    Condominio

    Contratto

    Contratto di leasing

    Circolazione stradale

    Contributi previdenziali

  4. e

    Esecuzione civile

    Edilizia e urbanistica

  5. f

    Fallimento

  6. g

    Giurisdizione

  7. i

    Immigrazione e stranieri

    Infortuni

  8. l

    Lavoro e formazione

  9. m

    Mutuo

  10. o

    Obbligazioni

  11. p

    Processo telematico

    Previdenza e assistenza

    Procedimento civile

    Procedimenti speciali

    Prova penale

    Processo penale

    Pubblico impiego

    Processo

  12. r

    Responsabilità e risarcimento

    Responsabilità medica

    Responsabilità patrimoniale

    Reati contro il patrimonio

    Reati ambientali

    Reati contro l'amministrazione della giustizia

    Reati contro la famiglia

    Reati contro la fede pubblica

    Reati contro la persona

    Reati contro la pubblica amministrazione

    Reati tributari

    Reato

  13. s

    Separazione e divorzio

    Società e imprese

    Successioni e donazioni

    Stupefacenti

    Scuole e istruzione

    Sport e spettacolo

  14. u

    Usucapione

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