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Codice della crisi: ristrutturazioni nel segno delle norme dell’Unione europea

Il codice della crisi e dell’insolvenza introdotto dal decreto legislativo n. 14 del 12 gennaio 2019, in attuazione della legge delega 19 ottobre 2017 n. 155, costituisce l’approdo di numerosissimi interventi di riforma succedutisi dal 2005 a oggi, aventi a oggetto la Legge fallimentare del 1942, che ne hanno via via mutato l’impianto originario. L’intervento legislativo risponde all’esigenza, ormai avvertita da tempo, di una riforma organica delle procedure concorsuali, che riconduca a linearità il sistema normativo, anche secondo le sollecitazioni provenienti dall’Unione europea (le parti evidenziate in nero sono quelle modificate dal Dlgs 147/2020; il testo del codice entrerà in vigore il 1° settembre 2021 tranne gli articoli che sono evidenziati da un fondo grisè che sono in vigore dal 16 marzo 2019. Le modifiche introdotte dal Dlgs 147/2020, agli articoli 356 e 357, sono in vigore dal 10 novembre 2020). PER CONSULTARE IL PROVVEDIMENTO SI VEDA IL PDF SFOGLIABILE

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