Numero 33 -


Dissenso in sedi proprie senza offese, i parametri per una giusta condotta

La sentenza conclude che, quindi, non integra la giustificatezza del licenziamento la condotta del dirigente con qualifica di direttore generale che, anche al fine di non incorrere in responsabilità verso la società per atti e comportamenti degli amministratori, eserciti, in maniera non pretestuosa, il diritto al dissenso nelle sedi proprie, di cui all'articolo 2392 del Cc, con modalità non diffamatorie o offensive.

Cristina Petrucci

Guida al Diritto - Il Sole 24 Ore

Il Sistema informativo più completo, rivista digitale e quotidiano, per muoversi con sicurezza nel settore legale.

Prova subito NT+ Diritto, e con le stesse credenziali accederai anche a Guida al Diritto Digitale.

Prova

Sei già in possesso di username e password?

loader