Numero 7-8 -


Limiti e criteri degli effetti durevoli del giudicato cautelare

LA QUESTIONE In un ordinamento ispirato alla tutela dei diritti fondamentali della persona, con particolare riferimento a quello della libertà personale e dell'inviolabilità della stessa, nonché formalmente caratterizzato dall'eccezionalità e temporaneità delle restrizioni al suo esercizio, con quali criteri ed entro quali limiti è legittimo stabilire effetti durevoli alle decisioni assunte in materia? Come possono adattarsi alla materia cautelare i principi di irrevocabilità e di ne bis in idem caratterizzanti le decisioni sull'esistenza del fatto reato e della colpevolezza?

Elaborato dall'Avv. Claudio Coratella

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