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Numero 15 -
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Professionisti “salvi” se l’evento dannoso è dovuto a imperizia
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Mediazione obbligata anche per le liti legate ai risarcimenti
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Un ruolo centrale per la consulenza tecnica preventiva
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Così l’osservanza delle pratiche cliniche diventa tassativa
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Responsabilità medica: operativo dal 1° aprile 2017 il restyling del rischio sanitario per operatori e strutture
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La mappa del provvedimento
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Tra tutela e nuovi costi la novella legislativasul “banco di prova”
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La colpa “in corsia” ispirata alle regole della Rc auto
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Coperture assicurative obbligate per aziende e singoli operatori
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Concessa al paziente l’azione diretta contro la Compagnia
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Ridisegnata la disciplina civile della responsabilità
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Il sostegno alle vittime nell’evoluzione del sistema indennizzi
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Introdotto il regime del doppio binario per accertare gli errori
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Sicurezza delle cure e diritto alla salute saranno “un unicum”
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Specialisti impegnati nell’attività di risk management
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“Linee guida” o “buona pratica” ancora più vincolanti
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Ctu e perizie affidate a collegi medico-legali
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Sul fondo di garanzia pesa l’incognita del suo finanziamento
Azione di rivalsa entro un anno dal pagamento
In caso di accoglimento della domanda proposta dal danneggiato nei confronti della struttura sanitaria, la misura della rivalsa e quella della surrogazione richiesta dall'impresa di assicurazione, per singolo evento, in caso di colpa grave, non possono superare una somma pari al valore maggiore del reddito professionale del medico, moltiplicato per il triplo.
