LA QUESTIONE Quali sono gli strumenti a disposizione delle parti e del giudice nell'accertamento delle capacità reddituali dell'obbligato alla corresponsione dell'assegno di mantenimento?

LA QUESTIONE Qual è la disciplina della simulazione? Quali sono gli effetti della simulazione tra le parti e verso i terzi? Quale è l’onere probatorio atto a dimostrare la simulazione e quali i suoi limiti? Quale il rapporto di priorità tra la trascrizione della domanda giudiziale e quella dell’atto simulato?

LA QUESTIONE Nel caso in cui il sanitario (ginecologo), contrattualmente obbligato nei confronti della gestante, abbia omesso di informare la stessa sullo stato del proprio feto affetto da malformazione (o non consigliato alla madre l'effettuazione dei più moderni e adeguati esami di diagnosi prenatale o errato nella effettuazione o interpretazione degli stessi) quali sono i danni che da tale condotta conseguono, meritevoli di tutela risarcitoria? Oltre l'innegabile danno subito dalla madre, che è stata privata della facoltà di ricorrere all'aborto, come consentito dalla legge, sussiste un danno risarcibile anche in capo al padre? Ma, soprattutto, esiste un diritto meritevole di tutela, e quindi di risarcimento, anche in capo al soggetto nato affetto da malformazioni? E infine: quali sono i parametri da utilizzare per la quantificazione di un tal tipo di danno?

LA QUESTIONE Qual è la nuova disciplina delle mansioni dettata dal Jobs Act ? Quali sono i nuovi e più ampi spazi di esercizio dello ius variandi orizzontale del datore di lavoro? Quali sono le nuove prospettive in tema di demansionamento? Quali sono le nuove regole per l’adibizione del dipendente a mansioni superiori?

LA QUESTIONE Quali effetti produce il mancato accordo delle parti in sede di mediazione e quali sono le eventuali condotte delle parti rilevanti nel successivo processo civile? Vi sono delle differenze a seconda che tali condotte vengano tenute in una fase antecedente al processo oppure in sede processuale?

LA QUESTIONE In quali ipotesi scatta la responsabilità per omicidio doloso, a titolo di dolo eventuale, a carico del datore che, violando le norme antinfortunistiche, abbia causato il decesso del lavoratore? E quando, la sua condotta potrà dirsi commessa, invece, con colpa cosciente?