Riforma del rito civile legata a flessibilità e modifiche strutturali
IL TEMA DELLA SETTIMANA Per garantire un processo di ragionevole durata non sono sufficienti le riforme processuali, ma anche quelle ordinamentali e organizzative; inoltre una maggiore flessibilità del processo a cognizione piena potrebbe abbattere i tempi. Il presidente dell’Istituto italiano di storia dell’avvocatura analizza lo schema di Ddl sulle disposizioni per l’efficienza del processo civile, mettendo in luce i gravi problemi che affliggono la giustizia e le possibili soluzioni.