PRIMO PIANO

EDITORIALE

Contro il terrorismo mix di tecnologia e intelligence

IL TEMA DELLA SETTIMANA Stretta dipendenza dell’attività di prevenzione della Dna e antiterrorismo e allargamento dell’azione investigativa sulle reti informatiche degli indagati di reati di terrorismo internazionale con l’intercettazione preventiva. Queste le linee generali del Dl n. 7 del 2015 che inoltre punta, nella sua versione defintiva, a un inasprimento delle pene per reati già contemplati, ad esempio, l’uso del Web costituirà d’ora in poi un’aggravante, e a un servizio d’intelligence capace di infiltrarsi nelle carceri. Secondo Alessandro Corneli l’efficacia delle nuove norme sarà messa alla prova dalla volontà dei terroristi e aspiranti tali di “sfidare” il nostro Paese, ma il contrasto dell’Italia è ora certamente più incisivo.

GIURISPRUDENZA

Sulla mediazione dati poco univoci ma il trend è in calo

I dati che emergono dalle relazioni ministeriali sulla mediazione sono difficili per trarre conclusioni univoche, anche tenendo conto del fatto che le materie oggetto di composizione stragiudiziale obbligatoria in Italia rappresentano il 7% dell’intero contenzioso civile, circa 200mila cause contro 2,7 milioni totali.

Un sistema utile per chiudere i conflitti e non solo la lite

La soluzione giudiziale della contesa è tendenzialmente carica di profili punitivi o quanto meno sanzionatori con ripercussioni inevitabilmente negative per lo sviluppo dei figli. Una strada alternativa può essere quella di provocare, nei genitori, un recupero delle competenze relazionali, mediante la sottoscrizione di accordi amichevoli.

CIVILE

Interessi usurari: interpretazioni ancora aperte

Questo appuntamento affronta lo spinoso problema della cosiddetta nullità o inefficacia sopravvenuta, in relazione al delicato nodo degli interessi usurari: se non altro per l’esistenza, ancora oggi, di contrasti, soprattutto nella giurisprudenza di merito.

PENALE

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