Testimoni di giustizia, si profila una nuova legge più flessibile
IL TEMA DELLA SETTIMANA Tra le questioni più urgenti elaborate dalla relazione della Commissione parlamentare antimafia sul sistema di protezione dei testimoni di giustizia, secondo il procuratore Paolo Giordano, ci sono: la necessità di differenziare i testimoni di giustizia border line che, cioè, non sono completamente terzi rispetto al contesto criminale su cui riferiscono; la necessità di istituire la figura di un tutor che accompagni il testimone di giustizia in tutto il suo percorso e funga anche da sostegno psicologico, infine, la necessità di ripensare alla località protetta come luogo preferenziale della sicurezza.