Se c’è trasgressione arriva in soccorso la discrezionalità
Siamo all’ultimo appuntamento con il vademecum della riforma della custodia cautelare. La legge 16 aprile 2015 n. 47, pubblicata sulla “Gazzetta Ufficiale” del 23 aprile 2015 n. 94, è entrata in vigore l’8 maggio scorso (si veda per il testo e l’appendice e per una prima analisi «Guida al Diritto» n. 20 del 9 maggio scorso). In questo fascicolo, prendiamo in esame la questioni di rilievo come la valutazione del giudice, in particolare la necessità che quest’ultimo verifichi gli indizi di colpevolezza, le esigenze cautelari, gli elementi proposti dalla difesa e l’adeguatezza della misura meno afflittiva. Completano il quadro, infine, le regole dell’interrogatorio per gli impiegati e dirigenti della Pa e l’illustrazione del nuovo sistema delle impugnazioni. Il precedente inserto è stato pubblicato sul numero scorso di questa rivista.