PRIMO PIANO

EDITORIALE

Anticorruzione: una spinta positiva dalle proposte Anac

IL TEMA DELLA SETTIMANA Il “cantiere” delle norme sull’anticorruzione è ancora in fermento. Nelle ultime settimane è scesa in campo anche l’Autorità nazionale con una segnalazione al Governo e al Parlamento, che si accingono a cambiare le norme del Dlgs 33/2013. Nel frattempo, le sezioni Unite della Cassazione - pronunciandosi sul caso De Magistris - hanno riconosciuto la giurisdizione del giudice ordinario in materia di controversie relative alla cosiddetta “Legge Severino”. Sulle recenti novità ospitiamo l’intervento dei professori Clarich e Fonderico sulle future innovazioni alla disciplina amministrativa.

LEGISLAZIONE

Per l’Authority nodo inconferibilità

Passa attraverso 25 «segnalazioni» di altrettante «criticità» il «tagliando» al decreto Severino (235/2012) annunciato in più occasioni dal presidente dell'Autorità anticorruzione (Anac), Raffaele Cantone, e che nelle scorse settimane ha preso corpo in una delibera del Consiglio inviata a governo e Parlamento in vista degli emendamenti al Ddl Madia sulla riforma della pubblica amministrazione.

GIURISPRUDENZA

Elezioni amministrative: le controversie sulla “Severino” appartegono alla giurisdizione del giudice ordinario

La giurisdizione sulle controversie aventi a oggetto le cause di sospensione o di decadenza dal mandato elettorale, ai sensi del Dlgs n. 235 del 2012 (legge Severino), appartengono alla giurisdizione del giudice ordinario in quanto la decisione verte non sull’annullamento dell’atto amministrativo che dichiara la sospensione o la decadenza, bensì sul diritto soggettivo perfetto inerente all’elettorato attivo o passivo: è questo il principio espresso dalle sezioni Unite della Cassazione con l’ordinanza 28 maggio 2015 n. 11131.

L’elettorato passivo va considerato un diritto soggettivo

Per le sezioni Unite il tentativo di Palazzo Spada di spostare il “tiro” sulla questione che l’atto del prefetto «non incide in via definitiva sul diritto di elettorato passivo ma, allo stato, sull’esercizio del mandato» rappresenta «un evidente artificio dialettico». Di conseguenza, l’elettorato passivo non si esaurisce con le consultazioni, ma si estende all’esercizio delle funzioni.

Se il post è offensivo la diffamazione resta aggravata

Dalla diffamazione via Facebook, passando per la giustificazione della crisi nell’ipotesi di omesso versamento, fino ad arrivare all’ipotesi del sindaco che può incaricare un legale esterno all’amministrazione: sono questi i temi oggetto di attenzione delle Corti nella scorsa settimana.

L’opposizione al decreto ingiuntivo si arena in mediazione

Questo appuntamento è dedicato a un tema che, ormai da quasi cinque anni, non riesce a trovare una soluzione univoca e consolidata nella giurisprudenza: nel caso di controversia sottoposta alla mediazione civile cosiddetta obbligatoria, dove la domanda sia stata introdotta mediante decreto ingiuntivo (poi ritualmente opposto), quale delle due parti deve - a pena di improcedibilità - presentare istanza dinanzi all’organismo di conciliazione? La giurisprudenza di merito è spaccata e la questione non è certamente solo teorica: dalla soluzione del problema giuridico discende l’ammissibilità o non delle domande giudiziali introdotte da parte opposta e da parte opponente.

PRASSI

CIVILE

GIURISPRUDENZA

Ritenuto irragionevole il divieto di diagnosi preimpianto

Con palese antinomia normativa l’ordinamento consente, infatti, alle coppie portarici di malattie genetiche trasmissibili di perseguire l’obiettivo di procreare un figlio non affetto dalla specifica patologia ereditaria, attraverso l’interruzione volontaria di gravidanze naturali quando, in base a normali indagini prenatali, siano accertate malformazioni del nascituro.

Invocato un intervento urgente del legislatore sul sistema di pignorabilità del conto corrente dei pensionati

I limiti di pignorabilità stabiliti per i crediti per causa di pensioni o redditi assimilati non sono applicabili alle somme che ne sono oggetto, una volta erogate dal soggetto obbligato e accreditate su un conto corrente. In seguito all’introduzione della norma che ha reso obbligatorio il versamento sul conto corrente delle indennità periodiche corrisposte dalle Pa se di importo superiore a mille euro, è stata di fatto acuita la questione di legittimità e del sistema, che è incompatibile con l’articolo 38 della Costituzione, ma non può essere dichiarato illegittimo attesa la necessità della prioritaria valutazione da parte del legislatore: in conclusione è necessario che il legislatore dia tempestiva soluzione al problema introducendo un rimedio per assicurare condizioni di vita minime al pensionato.

Necessario assicurare condizioni di vita minime a tutti

La Corte costituzionale non ha esitato un istante, nonostante l’erronea indicazione delle disposizioni censurate dal giudice che ha sollevato la questione di legittimità, nel riconoscere che l’attuale sistema normativo che disciplina l’espropriazione delle pensioni è in contrasto con la previsione dell’articolo 38, secondo comma, della Carta fondamentale.

PENALE

GIURISPRUDENZA

Una scelta corretta quando è in gioco la libertà personale

Siamo di fronte a una soluzione “obbligata” alla luce della giurisprudenza costituzionale ed europea. La Consulta estende così alle materie di competenza del tribunale di sorveglianza il diritto alla pubblica udienza per la parte che ne faccia richiesta, trattandosi di ambiti in cui la posta in gioco è costituita da un principio fondamentale.

AMMINISTRATIVO

Valida la notifica a mezzo Pec nel processo amministrativo anche senza autorizzazione presidenziale

Con la sentenza 2682/2015 il Consiglio di Stato, confermando la pronuncia del Tar Friuli-Venezia Giulia - Trieste, chiarisce l’ambito applicativo della disciplina della notifica del ricorso a mezzo Pec e fornisce interessanti spunti ricostruttivi in tema di sindacato delle valutazioni operate dalle commissioni di gara sulle offerte tecniche presentate dalle imprese concorrenti.

Elenco di tutti gli argomenti

  1. a

    Armi

  2. d

    Diffamazione

  3. e

    Elezioni

    Esecuzione civile

  4. f

    Famiglia e filiazione

  5. l

    Lavoro e formazione

  6. p

    Pubblica amministrazione

    Procedimenti speciali

    Procedimento civile

    Procedimento penale

    Procedimento amministrativo

  7. r

    Reati contro la pubblica amministrazione

    Reato

  8. s

    Separazione e divorzio

    Sanità e bioetica

    Sentenza civile

loader