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EDITORIALE

Specializzazioni senza “scontro” generazionale

IL TEMA DELLA SETTIMANA Da pochi mesi al “timone” dell’Associazione italiana giovani avvocati Michele Vaira coglie l’occasione per entrare nel dibattito sulle specializzazioni e sull’accesso alle magistrature superiori. Vaira non si dice “spaventato” dai cambiamenti imposti dalla nuova disciplina di attuazione della legge 247/2012, ma chiede una correzione delle “storture evidenti” nella direzione di un maggiore equilibrio.

LEGISLAZIONE

Con 999 commi percorso di lettura più accidentato

La legge di stabilità 2016 contiene un ventaglio eterogeneo di modifiche che colpisce non solo normative speciali ma anche codificazioni vigenti. Una prima serie di addentellati normativi di nuovo conio riguardano la disciplina delle locazioni, il settore immobiliare in generale e, per la giustizia in senso stretto, i compensi dei magistrati onorari.

Giro di vite sui contratti di affitto non registrati

Il conduttore può agire nei confronti del locatore entro sei mesi dalla data di riconsegna del bene. Il giudice, accertata l’esistenza di una locazione irregolare, determinerà il canone dovuto, entro i limiti di quanto stabilito negli appositi contratti tipo dalle organizzazioni di categoria, nonché le somme eventualmente eccedenti da restituirsi.

Immobili demaniali in locazione alle società sportive

I beni immobili demaniali e patrimoniali dello Stato, gestiti dall’Agenzia del demanio, destinati a uso diverso da quello abitativo possono essere dati in concessione ovvero in locazione a canone agevolato per finalità di interesse pubblico, a fronte dell’assunzione dei relativi oneri di manutenzione ordinaria e straordinaria.

Un rapporto trilaterale caratterizza la nuova locazione finanziaria

L’utilizzatore si assume tutti i rischi, anche di perimento dell’immobile: l’acquisito o la costruzione vanno effettuati per conto dell’utilizzatore, con la previsione dell’esonero del concedente da ogni responsabilità in ordine alle condizioni del bene acquistato per l’utilizzatore, essendo quest'ultimo a prendere contatti con il venditore e a scegliere l’appartamento.

Via Tasi su prima casa e ridotta quando c’è canone concordato

Per i fabbricati costruiti e destinati dall’impresa costruttrice alla vendita, fintanto che permanga tale destinazione e non siano in ogni caso locati, l’aliquota Tasi è fissata allo 0,1% con possibilità da parte dei Comuni di modificarla: in aumento, sino allo 0,25%; in diminuzione, fino all’azzeramento.

Comodato a parenti e contratto registrato: scatta esenzione Imu

La norma agevolativa richiede che l’acquirente non sia titolare, neppure per quote, anche in regime di comunione legale, su tutto il territorio nazionale, del diritto di proprietà, nuda proprietà, uso, usufrutto o abitazione, su altra casa di abitazione acquistata dallo stesso soggetto o dal coniuge con l’agevolazione prima casa.

Destituiti i notai che non versano le imposte riscosse

La nuova normativa prevede la possibilità per l’agente della riscossione di richiedere direttamente al Fondo di garanzia dei notai eventuali tributi riscossi e non versati dal professionista nell’esercizio dell’attività ove i danni da lui provocati non siano coperti da apposita polizza di assicurazione.

Giudici onorari, l’amara proroga che cela il taglio

Per un verso si comprimono i compensi dei vice procuratori onorari, dei giudici di pace e dei giudici onorari aggregati in una logica di risparmio finanziario e, per altro, si prorogano nell’incarico i magistrati onorari in servizio nella consapevolezza del probabile collasso del sistema in caso di mancata prorogatio.

Nel pubblico impiego i tetti di assunzione diventano più rigidi

Fissato sia per l'anno in corso che per il 2017 e 2018 il tetto assunzionale del personale nel limite di un contingente di personale corrispondente a una spesa pari al 25% di quella relativa allo stesso personale cessato nell'anno precedente, che certamente può crescere di anno in anno ma in maniera meno significativa di quanto prefigurato con il Dl n. 90 del 2014.

GIURISPRUDENZA

Guida in ebbrezza: no all’accertamento solo sintomatico

Dalla valutazione della sussistenza dello stato di ebbrezza da parte di un conducente di un auto, passando al mancato accertamento che non rappresenta un errore revocatorio, fino ad arrivare alla disputa che l’incompetenza informatica della Pa non può predigudicare l’impresa nel corso di una procedura di appalto: sono queste le principali questioni tratta nelle diverse Corti del Paese.

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