IL TEMA DELLA SETTIMANA La norma dovrebbe “esaurire” la realtà con la precisione di una fotografia ad alta definizione. Un'aspirazione contenuta nel Ddl sulla legittima difesa, votato alla Camera e trasmesso al Senato, impraticabile. L'idea è che nel domicilio la difesa sia considerata legittima quando l'aggressione avviene di notte o l'introduzione in casa sia attuata con violenza, minaccia o inganno. Per il professor Tullio Padovani sul nottetempo si può ironizzare, e giustamente; sulla licenza di uccidere invece non si può e non si deve: è solo una nefanda vergogna.

Proposta del Cnf di standardizzazione su base nazionale dei compensi in favore dei difensori di parti ammesse al beneficio del patrocinio a spese dello Stato (materia civile).

Questo Protocollo d'intesa dovrebbe venir concordato con le singole autorità giudiziarie possibilmente in sede distrettuale nella liquidazione dei compensi di chi ha patrocinato in procedimenti civili a spese dello Stato, come consentito in via generale per detentori di reddito non superiore a euro 11.369,24.

Il depistaggio è reato proprio del pubblico ufficiale, chiarimenti anche sulle dichiarazioni spontanee al vaglio del giudice, in tema di banche è prevista la responsabilità dell’istituto per il credito all’impresa insolvente e infine il mutamento dell’orientamento in caso di demolizione invalida per l'immobile abusivo: sono questi i temi oggetto di attenzione delle corti del Paese

La produzione in giudizio di una lettera di licenziamento priva di sottoscrizione o munita di sottoscrizione proveniente da persona diversa dalla parte che avrebbe dovuto sottoscriverla equivale a sottoscrizione, purché tale produzione avvenga a opera della parte stessa nel giudizio pendente nei confronti del destinatario della lettera di licenziamento medesima.

La decisione precisa che, al cospetto di un atto recettizio quale è il licenziamento, la ratifica si verifica nei confronti del suo destinatario, trattandosi di un atto unilaterale inter vivos a contenuto patrimoniale, la cui disciplina è equiparata, ai sensi dell'articolo 1324 del Cc, a quella dei contratti, in quanto compatibile.

Il Dlgs 52/2017 attua la Convenzione relativa all'assistenza giudiziaria in materia penale tra gli Stati membri dell'Unione europea, fatta a Bruxelles il 29 maggio 2000.

Che la Convenzione europea di mutua assistenza del Consiglio d’Europa del 1959 (che la Map intendeva appunto sostituire tra gli Stati Ue) mostrasse segni di stanchezza, aggravati dalle rapide trasformazioni della criminalità (si pensi alle moderne tecnologie, al terrorismo) era ormai sotto gli occhi di tutti.

Una delle regole principali fissate dalla Map è che la cooperazione deve essere resa più rapida e, al tempo stesso, deve essere efficace; sotto quest’ultimo profilo la bussola che è stata seguita è quella secondo la quale la cooperazione giudiziaria internazionale mira all’acquisizione di prove che si trovano all’estero.

L’articolo 3 del Dlgs 52/2017 dispone che per le violazioni sulle quali è prevista una sanzione amministrativa ora c’è la possibilità di richiedere, per il tramite del ministro della Giustizia, all’autorità competente di altro Stato Parte, il compimento degli atti di accertamento di cui all’articolo 13 della legge 689/1981.

La VI sezione del Consiglio di Stato, con la sentenza n. 2337 del 17 maggio 2017, ha affermato che l'ordine di demolizione di un immobile colpito da un sequestro penale dovrebbe essere ritenuto affetto dal vizio di nullità.

L’ingiunzione che impone un obbligo di facere inesigibile, in quanto rivolto alla demolizione di un immobile che è stato sottratto alla disponibilità del destinatario del comando, difetta di una condizione costituiva dell'ordine e, cioè, l’imposizione di un dovere eseguibile: quell’ordine nasce dunque “geneticamente” privo di un elemento essenziale.

Con la sentenza depositata il 4 maggio, nella causa C-339/15, Lussemburgo ha stabilito che il divieto assoluto di utilizzo di pubblicità sulle prestazioni offerte dai dentisti è incompatibile, sotto diversi profili, con il diritto dell'Unione europea.

Roma aggiorna all’Istat i suoi valori in tema di liquidazione del danno non patrimoniale. Uno dei criteri alternativi a Milano di quantificazione presenta nella nuova versione.

La novità sostanziale delle tabelle romane è il mero adeguamento matematico all’indice economico del paniere Istat per il danno biologico, per la componente della lesione legata alla sofferenza connessa alla menomazione subita dalla vittima primaria e per il risarcimento dovuto alla rottura del legame parentale

In questa sezione sono pubblicati i criteri utilizzati dal tribunale di Roma per i risarcimenti da macropermanenti e lesione del rapporto parentale