PRIMO PIANO

EDITORIALE

Italia ancora indietro nell’efficienza della Pa, solo la legge non basta

IL TEMA DELLA SETTIMANA Se il rapporto InCiSE - sull’efficienza delle amministrazioni centrali di trentuno Paesi - finisse relegato in qualche cassetto ministeriale sarebbe un vero peccato. Secondo Marcello Clarich infatti il nostro “piazzamento” al ventisettesimo posto deve farci riflettere ed essere una lezione per moltiplicare gli sforzi di riforma della pubblica amministrazione. Se molto può fare il legislatore, tante attività migliorative potrebbero essere attuate con un impegno di lungo periodo da parte dei vertici politici e degli alti dirigenti.

LEGISLAZIONE

Cade il voto di lista, si possono presentare candidature singole

Discussioni, contenziosi, azzeramento non solo del decreto attuativo, ma anche della norma-base che imponeva una complessa cabala, e alla fine c'è voluta una legge ad hoc, che dal cappello a cilindro ha fatto venir fuori una bacchetta magica, appunto la Tabella, per risolvere ogni problema e poter dare avvio a uno degli aspetti più cruciali della riforma forense.

GIURISPRUDENZA

CIVILE

GIURISPRUDENZA

Gli ex soci della società cedente sono obbligati verso il locatore per il mancato pagamento degli affitti maturati in seguito

In tema di locazione a uso non abitativo, l'articolo 36 della legge sulle locazioni, che prevede la responsabilità sussidiaria del cedente dell'azienda, in caso di inadempimento del cessionario, si applica analogicamente anche al caso in cui il contratto di locazione venga trasferito, anziché mediante la cessione o l'affitto dell'azienda, mediante la cessione integrale delle quote di una società di persone, con la conseguenza che gli ex soci cedenti restano obbligati nei confronti del locatore anche per i canoni maturati dopo la cessione. In entrambe le ipotesi, infatti, ricorre la necessità di assicurare al locatore, che non può opporsi al mutamento soggettivo del contratto, la conservazione della garanzia patrimoniale generica offerta dall'originaria controparte contrattuale, che, nel caso in cui la conduttrice sia una società di persone, è costituita dal patrimonio personale dei soci.

Valido il contratto che prevede canoni determinati a scaletta

La distinzione tra aggiornamento e aumento predeterminato è rappresentata dalla funzione: nel primo caso è quella di preservare il canone dall’inflazione, mentre nel secondo è parte del sinallagma contrattuale in quanto è variata la tempistica di pagamento del canone che è spalmato nell’arco del rapporto, secondo un criterio crescente.

PENALE

LEGISLAZIONE

AMMINISTRATIVO

La clausola sociale non fa scattare il tempo indeterminato

Nel contesto dell’evoluzione sul dibattito relativo all’in house si inserisce il ruolo svolto dal Supremo consesso della giustizia amministrativa. In proposito, la sentenza in esame costituisce un’interessante ipotesi applicativa della nuova visione dell’affidamento diretto quale modalità ordinaria alternativa all’esternalizzazione, non eccezionale.

SPECIALE Il codice degli appalti aggiornato con il decreto correttivo: l'analisi degli esperti Parte quarta Dalla scelta del contraente alla selezione delle offerte

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L’inammissibilità delle offerte “transita” nell’irregolarità

In proposito – e nella perdurante assenza di qualsiasi esplicita indicazione utile a comprendere la ratio e la funzione della distinzione tra irregolarità e inammissibilità delle offerte – il correttivo stabilisce adesso che due delle ipotesi prima ricomprese nel più radicale concetto di inammissibilità ora transitano nella categoria di irregolarità.

Confronto tra soggetti con l’avviso sui sistemi di qualificazione

La modifica vale a chiarire, in tema di dialogo competitivo, che il termine minimo per la ricezione delle domande di partecipazione (trenta giorni) decorre, nei settori speciali dall’invito a confermare interesse se, come mezzo di indizione di gara, viene usato un avviso sull’esistenza di un sistema di qualificazione.

Eccezioni limitate alle nomine interne nelle Commissioni

Nei contratti di lavori pubblici, in deroga alla regola generale, si può procedere alla scelta dei commissari di gara con nomine interne nelle ipotesi in cui l’importo della gara risulti inferiore a una determinata soglia, ovvero, in secondo luogo, nel caso in cui la procedura possa considerarsi «di non particolare complessità».

Motivi di esclusione: sistema “dinamico” della reputazione

Resta in via generale il segnale di un tentativo di cambio di passo rispetto al testo del 2006, con il passaggio da un sistema “statico” di requisiti formali verso uno “dinamico” di requisiti sostanziali, di tipo reputazionale, e ponendo le premesse per una revisione del sistema di qualificazione incentrato sulle Soa.

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    Avvocato

    Assicurazione

    Appalti

  2. d

    Donazione

  3. l

    Locazioni

  4. p

    Pubblica amministrazione

    Procedimenti speciali

    Procedimento civile

  5. r

    Reati contro la pubblica amministrazione

    Reati contro il patrimonio

    Reato

  6. s

    Successioni e donazioni

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