Rassegna Sintesi
Soluzioni alle questioni giuridiche più rilevanti
LA QUESTIONE Con la legge Cirinnà è completamente mutato il panorama del diritto di famiglia italiano. La nuova disciplina della convivenza di fatto, dopo molti anni di pronunce giurisprudenziali tese a una minima regolamentazione della materia, pone oggi un quesito fondamentale: qual è il limen fra l’autonomia negoziale delle parti e la legge? Fino a che punto i contratti di convivenza possono derogare agli effetti derivanti ex lege da una convivenza di fatto?
LA QUESTIONE È valida la decurtazione punti-patente in mancanza della comunicazione dell’Anagrafe degli abilitati alla guida?
LA QUESTIONE La presa in consegna dell’opera da parte del committente equivale alla sua accettazione e alla conseguente rinuncia a far valere la garanzia per difformità e vizi? A quali condizioni può esercitarsi l’azione di responsabilità ex art. 1669 c.c. nei confronti del venditore committente?
LA QUESTIONE Quali sono le differenze tra la caparra confirmatoria e le diverse figure giuridiche affini? Quali sono i rapporti tra la cauzione provvisoria e la caparra confirmatoria? È possibile convertire la domanda di risoluzione in domanda di recesso ex art. 1385 c.c. in Appello?
LA QUESTIONE L'obbligazione che assume il chirurgo plastico è di mezzi o di risultato? Il consenso informato deve riguardare, oltre ai rischi del trattamento suggerito, anche la effettiva conseguibilità del miglioramento estetico richiesto? Il paziente che non ottiene il risultato promesso ha diritto al risarcimento delle conseguenze materiali e psicologiche causate dall'intervento estetico? Nella liquidazione del danno il giudice deve tener conto delle eventuali spese successive, come ad esempio i nuovi interventi che si siano resi necessari?
LA QUESTIONE Quali sono le condizioni di proponibilità dell'azione giudiziaria nell'ipotesi in cui si agisca ex art. 149 cod. ass.? In cosa consistono gli oneri previsti a carico del danneggiato-assicurato in sede di predisposizione e invio della richiesta risarcitoria? Il responsabile civile è litisconsorte necessario nella procedura di risarcimento diretto?
LA QUESTIONE Qual è la natura giuridica del procedimento sommario di cognizione? Alla stregua di quali parametri va valutata la “non sommarietà” dell’istruzione? Qual è il termine di preclusione per le istanze istruttorie? Che impatto ha avuto, rispetto al rito sommario di cognizione, l’introduzione del D.Lgs. n. 150 del 2011, nonché dell’art. 183 bis c.p.c.?