Avvocati, quel timore di essere travolti dal giustizialismo
IL TEMA DELLA SETTIMANA La Sessione ulteriore del XXXIV Congresso nazionale forense - che si era svolto a Catania nell’ottobre dello scorso anno - ha avuto come palcoscenico Roma. Il “frutto” dell'appuntamento speciale - che si è tenuto il 5-6 aprile - è stato un proficuo dibattito che ha portato all’approvazione di 24 mozioni su diversi temi all’ordine del giorno per il settore giustizia. Secondo i professori Clarich e Fonderico dalla lettura dei documenti “licenziati” dall’Assise romana sembra emergere un filo conduttore e cioè la preoccupazione dell’avvocatura soprattutto nei confronti di una deriva giustizialista che aggrava l’impianto punitivo con sanzioni “esemplari”, riduce le garanzie processuali, ostacola l’accesso alla giustizia, sminuisce il ruolo dei legali.