CIVILE
LA QUESTIONE In tema di diritto d'autore, i presupposti per riconoscere ad una fotografia valore di opera d'arte sono i medesimi che devono essere ascritti ad un quadro. La fotografia deve essere l'espressione di un progetto artistico, di uno stile, di un momento creativo.
L’ANALISI DELLA DECISIONE Con la sentenza in commento il Tribunale di Roma, sezione specializzata per le imprese, esamina la richiesta di un fotografo di corresponsione di diritti di autore in danno della televisione di Stato, per aver questa utilizzato illecitamente delle fotografie, scattate dall’attore, ritraenti i magistrati Giovanni Falcone e Paolo Borsellino in un momento di confidenza tra i due durante un convegno tenutosi a Palermo.
LA QUESTIONE La controversia ha ad oggetto la pretesa risarcitoria in relazione ai danni da illecito endofamiliare per privazione del rapporto genitoriale.
L'ANALISI DELLA DECISIONE Il Tribunale di Lecce ha stabilito che, non ricoprendo alcuna funzione genitoriale, il convenuto ha realizzato l'illecito endofamiliare, privando completamente l'attrice della figura paterna e quindi del suo diritto alla bigenitorialità. Tenendo in considerazione che il risarcimento si propone di riparare ad un pregiudizio non patrimoniale, nella liquidazione e quantificazione del danno, il giudice ha ritenuto irrilevanti le condizioni economiche dell'uomo ed è ricorso ai parametri contenuti nelle Tabelle di Milano per la perdita del rapporto parentale.
PENALE
LA QUESTIONE È legittima una valutazione frazionata delle dichiarazioni di un testimone quando queste siano riferibili ad una molteplicità e diversità di episodi succedutisi nel tempo, soprattutto se con cadenze cronologiche non recenti.
L’ANALISI DELLA DECISIONE La sentenza della Corte di Appello offre lo spunto per ripercorrere, seppur brevemente, le regole processuali che governano l’acquisizione della prova dichiarativa e gli arresti giurisprudenziali intervenuti sul tema.
LA QUESTIONE L'occultamento o la distruzione di documenti contabili è un reato di pericolo nel quale il bene giuridico protetto risiede nella tutela della trasparenza fiscale. La natura di reato di pericolo è corroborata dal fatto che la condotta di distruzione o occultamento è incriminata a prescindere dalla realizzazione o meno di un danno erariale effettivo.
L’ANALISI DELLA DECISIONE Il reato di cui all’art. 10, d.lgs. n. 74/2000 mira alla salvaguardia della funzione di accertamento propria dell’amministrazione finanziaria, che pare essere il bene giuridico tutelato dal reato, anticipando la soglia di rilevanza penale alle condotte prodromiche all’evasione di imposta che costituiscono danno potenziale alla pretesa impositiva dello Stato.
AMMINISTRATIVO
LA QUESTIONE Il danno da mancato insegnante di sostegno può ascriversi ad entrambe le categorie fenomeniche del danno dinamico-relazionale e del danno da sofferenza, concretizzanti danno non patrimoniale ai sensi dell'art. 2059 c.c.
L’ANALISI DELLA DECISIONE I giudici della IV Sezione hanno accolto il ricorso presentato dai genitori della minore, provvedendo all'annullamento degli atti amministrativi impugnati, in quanto non rispettosi del PEI, e condannando la Pubblica Amministrazione al relativo risarcimento del danno, per l'evidente pregiudizio che la stessa, privando l'alunna disabile del necessario compendio didattico di sostegno, ha causato ai suoi diritti fondamentali.