PRIMO PIANO
EDITORIALE
Dopo l'emergenza, una riforma strutturale della giustizia civile: un vero e proprio patto che dia vita a un netto cambiamento soprattutto nella direzione di rafforzare gli strumenti alternativi di risoluzione delle controversie. Questo il tema dell'editoriale Marco Marinaro. xzare roo nelladirez<ione di aanwtov alla luce di quello che è successivo alivello sanitario e nazionale e di quello che l'Europa ci chiede r
LEGISLAZIONE
Terza guuida alla lettura dedicata al decreto legge 19 maggio 2020 n. 34, dall'articolo 24 al 266.
Con questo numero della Rivista si giunge alla pubblicazione della terza e ultima parte del Dl Rilancio. Le norme oggetto di approfondimento di questo appuntamento si riferiscono a differenti ambiti, che spaziano dall'analisi di alcune specifiche misure fiscali e in favore dei contribuenti, all'esame delle ulteriori disposizioni dettate in materia di contenzioso tributario e in ambito penale, sia sostanziale che processuale, passando per le la disamina delle molteplici misure dettate in generale per il comparto della pubblica amministrazione, sino all'indagine sulle svariate disposizioni in tema di esami di stato e concorsi pubblici.
Abbuono della rata di saldo-acconto Irap che era prevista per questo mese di giugno; esonero fino al 31 ottobre dalla Tosap e dal Cosap per l’occupazione del suolo pubblico e taglio della prima rata dell’ Imu per gli operatori del settore turistico, tra i più colpiti dalla pandemia. E ancora: esenzione totale d’Iva , fino al 31 dicembre 2020 , sugli acquisti di mascherine e di altri dispositivi medici o di protezione e, a regime, Iva ridotta al 5 per cento; slittano poi al 1° gennaio 2021 i versamenti della plastic tax e sugar tax , introdotte con l’ultima legge di Bilancio.
Slittano ancora i termini per i versamenti di imposte: per tutta la macrocategoria degli atti impositivi la nuova scadenza è il 16 settembre 2020 . Il Dl Rilancio ridisciplina poi tutta una serie di fattispecie regolanti i rapporti tra amministrazione finanziaria e contribuenti, coprendo anche quelle - finora non affrontate nella legislazione fiscale dell’emergenza - relative ai pagamenti dovuti in relazione agli atti già notificati.
Il Capo IV del Titolo VIII del «decreto rilancio» è interamente dedicato alle «misure per lo sport»; in soli tre articoli (216-218) si rinvengono numerose disposizioni che disciplinano vari aspetti della vita sportiva, con l'esplicito intento di far fronte alla crisi economica dei soggetti che operano nel settore a seguito delle misure in materia di contenimento e gestione dell'arcinota emergenza epidemiologica COVID-19.
Tra le varie norme di cui si compone il Decreto rilancio merita di essere segnalato, per la sua notevole importanza e impatto sul processo tributario, e sul contributo unificato l'articolo 135.
Quasi nascoste tra le misure di sostegno per il credito alle imprese ovvero incastonate tra quelle di semplificazione amministrativa e sulla regolarizzazione dei lavoratori irregolari, il Dl Rilancio incorpora anche disposizioni in materia penale, già in vigore dal 19 maggio scorso (data di pubblicazione in Gazzetta e di entrata in vigore del Dl 34/2020).
Nel decreto Rilancio sono contenute svariate norme in materia di accelerazione (e anche per la conclusione) di procedure concorsuali sospese avendo dedicato il Governo un ampio spazio a tale tema che, in sostanza, compone l'intero capo XII del decreto che compone di due sezioni: la prima è rubricata «Decentramento e digitalizzazione delle procedure», mentre la seconda reca «Disposizioni per la velocizzazione dei concorsi e per la conclusione delle procedure sospese».
Nel presente commento si intenderà affrontare nello specifico gli articolo 252, 253, 254 e 257 che si riferiscono a misure che consentono lo svolgimento e la conclusione, con le modalità che di seguito si descriveranno, di procedure concorsuali particolarmente urgenti per le Amministrazioni centrali, e segnatamente Giustizia e Corte dei conti.
L'’articolo 253 reca la disciplina per consentire la ripresa delle correzioni ed eventualmente per l’inizio delle prove orali del concorso per magistrato ordinario con modalità compatibili con le rigorose misure di contenimento Covid-19.
Tra le norme inserite nella sezione seconda del capo XII del cosiddetto “decreto Rilancio” ve ne sono alcune che fanno espresso riferimento all’obiettivo di assicurare il regolare svolgimento dell’attività giudiziaria e più in generale contengono misure in materia di giustizia civile e penale .
È il momento di passare in rassegna le disposizioni previste dall’articolo 254 che si occupa del reclutamento dei notai e dell’esame di Stato per gli avvocati. Ma andiamo con ordine.
Anche il più lungo e articolato decreto legge della storia della Repubblica, teso al rilancio del paese colpito dai tragici effetti della pandemia da covid 19, non poteva non intervenire a modificare il codice dei contratti pubblici e lo fa con l'articolo 207.
Con l'articolo 228 del decretone viene soppresso il Comitato tecnico istruttorio previsto dall'articolo 8 del cosiddetto codice ambientale (Dlgs n. 152 del 2006). Tale organo era stato pensato al fine di assicurare un supporto tecnico-giuridico alla "Commissione tecnica di verifica dell'impatto ambientale - VIA e VAS" posta alle dipendenze funzionali del Ministero dell'ambiente.
Nell'ambito del decreto legge l'articolo 164 è dedicato alla valorizzazione del patrimonio immobiliare pubblico sotto diversi versanti.
Nell'ambito del più lungo decreto legge della storia italiana un ruolo peculiare viene assunto dal terzultimo dei 266 articoli di cui si compone il "rilancio", l'artuicolo 264. In quella che assume i connotati di una norma di chiusura, in quanto di impatto generale, il legislatore emergenziale ha collocato una sorta di mini codice, in cui si trovano condensati una serie – non sempre omogenea – di interventi concernenti la disciplina generale del procedimento amministrativo.
GIURISPRUDENZA
Il comportamento molesto di un passeggero su un volo aereo può integrare una "circostanza eccezionale" tale da esonerare la compagnia aerea dall'obbligo di compensazione pecuniaria per la cancellazione o il ritardo del volo. Le imprese farmaceutiche non possono distribuire gratuitamente ai farmacisti i campioni di medicinali sottoposti a prescrizione medica. La posizione creditoria verso l'erario sopravvenuta in corso di giudizio non consente di fruire della causa di non punibilità per estinzione del debito tributario. Il mancato rilascio della copia delle intercettazioni telefoniche non integra una violazione del diritto di difesa. Alcuni principi contenuti nella giurisprudenza della settimana.