CIVILE
aLA QUESTIONE In tema di adozione monogenitoriale estera, il superiore interesse del minore è intimamente connesso con la questione dell'ordine pubblico internazionale, agendo come fattore di erosione dell'ordine pubblico stesso.
L'ANALISI DELLA DECISIONE Alla luce del prevalente interesse del minore, l'esclusione dei singles dalla possibilità di adottare un minore non ha carattere di fondamentalità e, di conseguenza, non assurge a rango di “ordine pubblico”, tale da legittimare il mancato riconoscimento dell'adozione nazionale estera.
LA QUESTIONE Il codice etico rappresenta una fonte regolamentare di primaria importanza all'interno dei luoghi di lavoro, che deve essere conosciuta e condivisa da ciascun lavoratore, trovando applicazione anche a coloro che rivestono incarichi apicali e sindacali.
L'ANALISI DELLA DECISIONE Può essere licenziato il lavoratore che ricopre una carica sindacale per aver criticato il datore di lavoro in violazione del codice etico aziendale? Affermativa la decisione del Tribunale di Roma: il Codice Etico trova tra i destinatari anche i rappresentanti delle organizzazioni sindacali.
PENALE
LA QUESTIONE L'amministratore di diritto di una società, quand'anche mero prestanome, risponde, ex art. 40 comma 2 c.p., per gli eventuali reati commessi da coloro che amministrino di fatto la società: e ciò come conseguenza degli obblighi di vigilanza che su di lui gravano ex art. 2392 c.c.
L'ANALISI DELLA DECISIONE La sentenza della Corte partenopea si innesta nel filone degli interventi giurisprudenziali che contribuiscono a tratteggiare la responsabilità dell’amministratore di fatto in tema di reati fallimentari.
LA QUESTIONE L'accertamento rilevante per integrare la fattispecie di cui all’art. 570, c. 2, n. 2, c.p. richiede la verifica che la condizione economica dell'interessato consenta l'adempimento, condizione necessaria al fine di ricondurre il mancato adempimento alla volontà di disconoscere i vincoli di assistenza materiale.
L'ANALISI DELLA DECISIONE Il Tribunale Penale di Pescara fornisce un importante contributo in tema di configurazione della responsabilità penale di cui all’art. 570 comma 2, n. 2.
AMMINISTRATIVO
LA QUESTIONE Con il provvedimento n. 25124 del 22 ottobre 2014, il CNF veniva sanzionato dall'AGCM per violazione dell'art. 101 TFUE, consistente nell'adozione di due decisioni volte a limitare l'autonomia dei professionisti rispetto alla determinazione del proprio comportamento economico sul mercato.
L'ANALISI DELLA DECISIONE Il Consiglio di Stato, con la sentenza in commento, rigetta tutte le doglianze dell'Antitrust e conferma la pronuncia del TAR Lazio ritenendo l'insussistenza dell'inottemperanza del CNF e l'illegittimità della relativa sanzione.
LA QUESTIONE Il Daspo sportivo, rispetto alle altre misure di prevenzione, ha natura interdittiva atipica, correlandosi ad una valutazione di inaffidabilità del soggetto che spetta all'Autorità amministrativa.
L'ANALISI DELLA DECISIONE La decisione del Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma costituisce un importante spunto di riflessione sul tema della tutela dell'ordine pubblico e della sicurezza pubblica, beni meritevoli di protezione ben oltre i confini degli impianti sportivi. Com'è noto, ordine e sicurezza pubblica sono situazioni di fatto riguardanti l'equilibrato funzionamento dell'apparato amministrativo - il primo - e l'armonica convivenza della comunità - la seconda - .