CIVILE

Nei contratti di intermediazione finanziaria quando può dirsi rispettato il requisito della forma scritta?

L'ANALISI DELLA DECISIONE La vicenda in rassegna trae origine dall’opposizione a decreto ingiuntivo promossa da un cliente di un istituto bancario, il quale eccepiva la nullità dei contratti di conto corrente e di finanziamento per difetto di forma, in quanto, a suo dire, vi sarebbe stata solo la sottoscrizione del correntista e non anche quella dell’istituto bancario.

Quando i post pubblicati sui social network da un insegnante non possono rappresentare espressione del diritto di critica?

L'ANALISI DELLA DECISIONE L'esercizio del diritto di critica dei lavoratori nei confronti del datore di lavoro è lecito laddove espressione del "diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero" (art. 21 Cost.), anche "nei luoghi dove prestano la loro opera" (art. 1, L. n. 300 del 1970). Tale esercizio incontra peraltro un limite nella tutela dell'onore, della reputazione e del decoro del datore di lavoro, beni-interessi che costituiscono riflesso di diritti fondamentali della persona tutelati quali valori essenziali della dignità dell'uomo, "sia come singolo sia nelle formazioni sociali ove svolge la sua personalità".

PENALE

Il fatto ingiusto altrui costitutivo dell’attenuante della provocazione

LA QUESTIONE L'attenuante speciale della provocazione collega un effetto moderatore sul trattamento sanzionatorio al fatto di aver agito in stato di ira, determinato da un fatto ingiusto altrui. Due sono i presupposti costitutivi della circostanza: lo stato oggettivo del fatto ingiusto altrui e quello soggettivo dello stato di ira.

L'attenuante della provocazione

L'ANALISI DELLA DECISIONE Dopo aver analizzato le circostanze fattuali e aver ritenuto provati i fatti di reato contestati, il Collegio d’appello di Taranto ha escluso la sussistenza dell’invocata circostanza specifica della provocazione, ritenendo che nel caso de quo fosse presente una sproporzione macroscopica e grave tra fatto ingiusto altrui e reato commesso.

AMMINISTRATIVO

L’ammonimento orale degli autori di condotte persecutorie

L'ANALISI DELLA DECISIONE L’art. 8, d.l. 11/2009 ha introdotto una fase preliminare o antecedente a quella penale vera e propria, prevedendo la possibilità per la persona offesa, fino alla presentazione della querela per il reato ex art. 612-bis del Codice Penale, di proporre all’autorità di pubblica sicurezza istanza di ammonimento nei confronti dell’autore di atti persecutori.

Elenco di tutti gli argomenti

  1. a

    Assicurazione

    Ambiente e territorio

    Appalti

    Armi

  2. c

    Contratto bancario

    Condominio

    Circolazione stradale

    Concorrenza

    Concorsi ed esami

  3. d

    Demanio e patrimonio

  4. e

    Edilizia e urbanistica

    Elezioni

    Enti locali

    Espropriazioni

  5. f

    Fallimento

  6. i

    Immigrazione e stranieri

  7. l

    Lavoro e formazione

    Locazioni

  8. m

    Mediazione

  9. p

    Previdenza e assistenza

    Processo civile

    Prova civile

    Proprietà

    Prova penale

    Procedimento amministrativo

    Pubblico impiego

  10. r

    Responsabilità e risarcimento

    Reato

    Reati fallimentari

    Reati ambientali

    Reati contro il patrimonio

    Reati contro la famiglia

    Reati contro la persona

    Reati contro la pubblica amministrazione

  11. s

    Successioni e donazioni

    Sicurezza lavoro

    Sicurezza pubblica e forze di polizia

    Stupefacenti

    Sanità e bioetica

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