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EDITORIALE
Per la crescita professionale degli avvocati servono varie cose, una buona organizzazione e formazione, strumenti digitali adeguati ai tempi, competenze specialistiche in ambiti suggeriti dal mercato, tutela della parità di genere. Occorre quindi uno sforzo di cambiamento da fare tutti insieme e Valter Militi, presidente di Cassa Forense, si impegna a mettere a disposizione una serie di strumenti per offrire un aiuto concreto a tutti gli iscritti e sostenere le generazioni più giovani.
LEGISLAZIONE
La legge 9 novembre 2021 n. 156 , di conversione del decreto Infrastrutture e Trasporti è stata pubblicata sulla “ Gazzetta Ufficiale ” n. 267 del 9 novembre 2021 (le parti evidenziate in nero sono quelle modificate dalla legge di conversione 9 novembre 2021 n. 156).
Dai permessi rosa per parcheggiare, passando per i veicoli di interesse collezionistico, fino ad arrivare al sequestro dell'autovettura: sono queste le principali innovazioni contenute nel decreto trasporti-infrastrutture (le parti evidenziate in nero sono quelle modificate dal decreto legge 121/2021 convertito dalla legge 156/2021).
La conversione del decreto legge 10 settembre 2021 n. 121 - meglio conosciuto come “Decreto Infrastrutture e Trasporti” - porta in dote la prima disciplina sui monopattini elettrici .
La legge di bilancio per l'anno 2020, con i commi da 75 a 75-septies dell'articolo 1, ha introdotto le prime disposizioni sulle modalità di utilizzo dei monopattini a propulsione elettrica. Il mezzo è stato di fatto equiparato ai velocipedi, previsti dall'articolo 50 del codice della strada.
Le numerose e più significative novelle al codice della strada nonché ulteriori disposizioni di modifica della legislazione vigente in materia di trasporto stradale sono venute in sede di conversione del Dl Trasporti. Ecco un'analisi schematica delle principali innovazioni al codice della strada
Pubblichiamo lo stralcio del Dl 152/2021 contenente «Disposizioni urgenti per l’attuazione del Piano nazionale di ripresae resilienza (PNRR) e per la prevenzione delle infiltrazioni mafiose».
L'intensità e i numeri del contenzioso giurisdizionale amministrativo in materia di interdittiva antimafia, a loro volta, hanno spinto il Governo, in vista dell'assegnazione dei fondi del Pnrr, a una soluzione di compromesso particolarmente significativa e i cui effetti non dovrebbero tardare a farsi sentire
Non si tratta soltanto di uno dei soliti infiniti rattoppi normativi, giunge davvero inattesa e quasi di sottecchi un’eccezione all’assoluto divieto di esercizio di lavoro subordinato per gli avvocati.
Il decreto legge 6 novembre 2021 n. 152 (pubblicato sulla GU n. 265 del 6 novembre 2021, e vigente dal 7 novembre 2021), contenente disposizioni urgenti per l'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e per la prevenzione delle infiltrazioni mafiose, si caratterizza per alcuni interessanti interventi in tema di interdittiva antimafia e di controllo giudiziario delle aziende.
Con il decreto legge n. 152 del 2021 si prende atto di questa situazione e delle criticità e positività del sistema fin qui costruito, cui si vuole porre corrispondere con interventi mirati a contemperare meglio le esigenze di contrasto della criminalità con quelle dell'impresa, se vi è spazio per un recupero di legalità.
GIURISPRUDENZA
Sezioni Unite (sentenza n. 40275) sulla minorata, che ha fornito importanti precisazioni in ordine alla configurabilità dell'aggravante di cui all'articolo 61 n. 5 del codice penale; legittimo secondo la Corte costituzionale il blocco degli sfratti in epoca di pandemia; incompatibile la disciplina italiana sulle concessioni demaniali marittime con la Direttiva Bolkestein: sono questi le decisioni di rilievo assunte dai giudici nazionali