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IL MERITO

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PRIMO PIANO

EDITORIALE

Meriti e demeriti in materia di famiglia tra le pieghe del nuovo processo civile

All'interno del "nuovo" processo civile per quanto riguarda il diritto di famiglia Marino Maglietta segnala una serie di aspetti, nascosti tra le pieghe del provvedimento, che tuttavia sono suscettibili di provocare rilevanti ricadute, sia positive che negative, nella futura applicazione. Di positivo c'è che il legislatore ha voluto dare risposta, attenta e ordinata, a valutazioni della Suprema Corte che in dottrina avevano suscitato perplessità. Di negativo sottolinea, invece, il modo in cui viene introdotto il riferimento al piano genitoriale.

LEGISLAZIONE

Contro i messaggi ingannevoli uno scudo per la parte debole

Il nuovo articolato si caratterizza non solo per una più elaborata e minuziosa tutela del soggetto debole del rapporto, con una maggiore attenzione al raffronto fra il messaggio pubblicitario e le concrete qualità  del bene acquistato, ma anche con un allargamento della gamma dei beni ai contenuti digitali e servizi digitali.

Pagamenti elettronici: per il contrasto alle frodi recepita in Italia la direttiva n. 713/2019

Nella prospettiva unionale, la crescita dell'economia digitale e la più ampia diffusione dei nuovi mezzi di pagamento, in sostituzione sia del contante che delle carte di credito, di debito o bancomat, ha aumentato le opportunità di frode, non adeguatamente – ed egualmente – sanzionate tra i diversi Stati membri, in ragione della costruzione di molte delle ipotesi di illecito sui meccanismi di pagamento tradizionali.

GIURISPRUDENZA

CIVILE

GIURISPRUDENZA

PENALE

GIURISPRUDENZA

Abuso d’ufficio: può assumere rilievo anche la violazione di fonti regolamentari

Con la sentenza n. 33240/2021, depositata l'8 settembre scorso, la Sesta sezione penale della Cassazione – per la prima volta dopo la novella del 2020 (che, tra l'altro, ha escluso la rilevanza ex se della violazione delle norme regolamentari) – ha precisato il possibile apporto delle fonti di rango regolamentare in seno al riscritto articolo 323 del Cp, ammettendo un livello minimo di eterointegrazione alle suddette, tassative, condizioni. Anche dopo la riforma dell’abuso d’ufficio la trasgressione di norme regolamentari può conservare rilevanza penale. Lo hanno affermato i giudici della Sesta sezione penale della Suprema corte, con la sentenza n. 33240, con la quale si sostiene che la violazione di norme contenute in regolamenti può rilevare «nel caso in cui esse, operando quali norme interposte, si risolvano nella specificazione tecnica di un precetto comportamentale già compiutamente definito nella norma primaria e purché questa sia conforme ai canoni della tipicità e tassatività propri del precetto penale». La Corte non poteva che ribadire che, oggi, ai fini della configurabilità del reato di abuso di ufficio può rilevare solo la violazione di «regole di condotta previste dalla legge o da atti aventi forza di legge», cioè da fonti primarie, mentre è esclusa la rilevanza della violazione di norme contenute all’interno di «regolamenti», a meno che, quali norme interposte, si risolvano nella specificazione tecnica di un precetto comportamentale già definito nella norma primaria. In conclusione, la sentenza testimonia dell’importante sforzo della Corte di cassazione di fornire sempre continue “specifiche interpretative” sul novum normativo introdotto dall’articolo 23 del decreto legge 16 luglio 2020 n. 76. Vi proponiamo il testo della decisione e l’analisi degli esperti su un tema così delicato per la Pa. Il primo commento si sofferma in particolare sul contenuto della pronuncia; al centro del secondo contributo c'è invece un'ampia analisi della “riforma” e dei suoi effetti.

AMMINISTRATIVO

Concessioni affidate senza gare pubbliche, illegittimo l’obbligo di esternalizzare a terzi

La Consulta ha accolto la rimessione del Consiglio di Stato sull'articolo 177 del Dlgs n. 50 del 2016, ossia della disposizione che, nel nuovo codice dei contratti pubblici, ha imposto ai concessionari di lavori, servizi e forniture l'obbligo di "esternalizzazione" a terzi dei contratti loro già affidati, qualora dette concessioni siano state rilasciate, all'epoca, senza alcuna procedura ad evidenza pubblica.

Elenco di tutti gli argomenti

  1. a

    Avvocato

    Agricoltura

    Appalti

  2. b

    Banche e istituti di credito

  3. c

    Consumatore

    Commercio

    Contratto

    Condominio

    Caccia e pesca

  4. e

    Equa riparazione

    Esecuzione penale

  5. f

    Famiglia e filiazione

    Fideiussione

  6. g

    Giudice

  7. l

    Locazioni

  8. n

    Navigazione

  9. o

    Obbligazioni

  10. p

    Processo civile

    Possesso

    Procedimenti speciali

    Procedimento civile

    Professionisti

    Proprietà

    Prova civile

    Pubblico ministero

  11. r

    Responsabilità e risarcimento

    Ricorso

    Reati contro la pubblica amministrazione

    Reato

    Reati contro il patrimonio

    Reati contro la fede pubblica

  12. s

    Società e imprese

    Spese di giudizio

    Stupefacenti

  13. v

    Vendita

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