PRIMO PIANO
EDITORIALE
"Un quadro a chiaroscuro" è l'incipit della relazione svolta da Pietro Curzio, primo presidente della Corte di cassazione, alla cerimonia di inaugurazione dell'anno giudiziario 2022 del 21 gennaio scorso. Rispetto al passato però c'è un pizzico di ottimismo in più: la luce principale deriva soprattutto dalla quantità di risorse destinate al settore della giustizia previste dal Piano nazionale di ripresa e resilienza e dalle riforme in cantiere. Un fermento che coinvolge tutti i comparti della giustizia e che Marcello Clarich spera si traduca in fretta in risultati concreti.
LEGISLAZIONE
Il Dlgs 177/2021 attua la direttiva Copyright che rivede il regime delle eccezioni ai diritti per enti culturali e utenti.
La direttiva 2019/790 del Parlamento europeo e del Consiglio, datata 17 aprile 2019 e dedicata al diritto d’autore e ai diritti connessi nel mercato unico digitale appare come una “parente lontana” della proposta.
Il Dlgs 177/2021 ha disciplinato vari aspetti della protezione delle opere dell’ingegno, tentando di offrire un allineamento rispetto alla fonte dell’Unione europea oggetto di recepimento.
Qui di seguito analizzeremo brevemente le norme di attuazione relative alle eccezioni e limitazioni al diritto d’autore e in particolare all’estrazione di testo e dati, ossia gli articoli 70- ter , 70- quater , 70- quinquies e 70- sexies , introdotti dalla lettera i) dell’articolo 1 del decreto.
Le nuove norme comunitarie, dunque anche quelle interne del Dlgs 177/2021, non intendono rappresentare una rivoluzione, bensì un mero adattamento anche con riguardo alle nuove realtà tecnologiche oggetto del presente scritto.
Il decreto legislativo di attuazione della direttiva 2019/790/UE introduce un nuovo titolo II- quinquies alla legge 633/1941, rubricato « Utilizzi di opere e altri materiali fuori commercio» e composto di sette articoli, dal 102- undecies al 102- septiesdecies (articolo 1, comma 1, lettera o), del Dlgs 177/2021).
Il Dlgs 177/2021 è pesantemente intervenuto anche nel settore della disciplina dei diritti connessi .
Il Dlgs 181/2021 attua la direttiva Sat-Cab: ritrasmissioni Tv solo con il via libera del titolare dei diritti.
Stabilite le norme relative all’esercizio del diritto d’autore e dei diritti connessi applicabili a talune trasmissioni online degli organismi di diffusione radiotelevisiva e ritrasmissioni di programmi televisivi e radiofonici e che modifica la direttiva 93/83/Cee del Consiglio.
GIURISPRUDENZA
Questa settimana Corte costituzionale in primo piano con ben quattro pronunce in materia processuale penale , le sentenze 16 e 7, in tema di abuso d'ufficio (la n. 8) e la decisione n. 10 sul gratuito patrocinio.
CIVILE
GIURISPRUDENZA
In tema di apposizione di cavi telefonici su immobili è necessaria l’adozione di un provvedimento ablatorio, impositivo di una vera e propria servitù ove il passaggio sia previsto con appoggio di fili, cavi e impianti connessi alle opere o quando i cavi senza appoggio siano posti in corrispondenza di un lato dell’edificio ove sono collocate aperture, ovvero se quelli in appoggio non servano solo alle utenze del proprietario del fondo su cui essi insistono. Così la Cassazione ordinanza 788/2022.
L’installazione di cavi telefonici su un immobile, qualora gli stessi siano stati posti a servizio anche di immobili vicini, costituendo un peso di diritto pubblico di natura reale gravante su quel bene, richiede il consenso del suo proprietario o l’adozione di un provvedimento ablatorio. Lo ha stabilito la Suprema corte nella recente ordinanza n. 788/2022
PENALE
GIURISPRUDENZA
Abuso d'ufficio, per la Consulta la riforma del 2020 non è irragionevole. Lo ha stabilito con la sentenza n. 8 del 2022.
La Corte costituzionale esclude vizi di costituzionalità nella riforma intervenuta, con il decreto Semplificazioni, a rivedere il reato di abuso d’ufficio (articolo 323, comma 1, prima parte, del Cp).
AMMINISTRATIVO
Il Consiglio di giustizia amministrativa della Regione siciliana con la ordinanza 38/2022 dispone incombenti istruttori per valutare la non manifesta infondatezza della prospettata questione di costituzionalità, affidata a un collegio composto dal Segretario generale del ministero della Salute, dal Presidente del consiglio superiore della sanità operante presso il ministero della salute e dal direttore della direzione generale di prevenzione sanitaria.
La statuizione dei giudici della sezione siciliana del Consiglio di Stato si pone, sull'onda della decisione 7045 di ottobre 2021, quale ulteriore approfondimento, nello svolgimento del ruolo di giustizia nell'amministrazione che gli articoli 103 e 113 della Costituzione affidano al giudice amministrativo
COMUNITARIO E INTERNAZIONALE
Con la pronuncia depositata il 21 dicembre 2021 nella causa C-263/20 (Airhelp), la Corte Ue ha stabilito che un volo è considerato cancellato anche quando il vettore anticipa l'orario di partenza di più di un'ora e che il passeggero va considerato come non informato se la comunicazione sull'anticipo del volo è trasmessa all'intermediario (ad esempio l'agenzia di viaggio o una piattaforma online) senza che il cliente abbia autorizzato l'intermediario a ricevere tali informazioni ( per il testo della sentenza della Corte di giustizia dell’Unione europea: ntplusdiritto.ilsole24ore.com).