PRIMO PIANO

EDITORIALE

Dieci anni di riforma del condominio tra delusioni, certezze e speranze future

Abbiamo appena celebrato, il 18 giugno scorso, il decennale dell'entrata in vigore della legge n. 220 del 2012 sulla Riforma del condominio. Ora che abbiamo da narrare un ‹‹passato›› saputo della Riforma del condominio, possiamo dire di conoscere un ‹‹presente›› da esporre e di avere un ‹‹futuro›› da presagire. Questo il pensiero di Antonio Scarpa che nell'editoriale della settimana traccia un bilancio del decennio con molte ombre e poche luci.

LEGISLAZIONE

Un intervento forse non necessario che spettava alle sezioni Unite

In vero, l'intervento normativo chiarificatore avrebbe avuto un senso se si fosse trattato di una norma di interpretazione autentica che, "normativizzando" l'interpretazione fornita dalle sezioni Unite Scurato, avesse eliminato le [pur modeste] incertezze giurisprudenziali di cui si è detto. La natura di norma di interpretazione autentica avrebbe automaticamente risolto qualsivoglia problema di diritto intertemporale.

Ascolto minore: fino al 31 dicembre possibile delega al giudice onorario

Il fatto che il Dl 10 agosto 2023 n. 105 preveda la possibilità di delegare a un giudice onorario specifici adempimenti, compresi l'audizione delle parti e l'ascolto del minore, indicando puntualmente le modalità di svolgimento e le circostanze oggetto dell'atto, sembra assicurare tutti quegli accorgimenti che sorreggono il diritto di difesa, ancor più rafforzati se vogliamo dal controllo del giudice togato

Sì all’esonero dal corso di formazione per aspirare agli incarichi direttivi

La norma garantirà comunque che tutti i magistrati che sinora non hanno svolto funzioni direttive o semidirettive (ovvero, la grande maggioranza di quelli in servizio, oltre a quelli che prenderanno servizio negli anni a venire) per poter aspirare a tali incarichi dovranno necessariamente partecipare al corso di formazione di cui si discute; e dovranno ripeterlo a distanza di cinque anni, qualora nel frattempo non abbiano ottenuto l'assegnazione delle funzioni medesime.

Covid-19: aboliti isolamento e autosorveglianza sanitaria

Resta fermo, infatti, il potere del ministro della salute, sulla base dell'andamento della situazione epidemiologica, di emettere ordinanze di carattere contingibile e urgente in materia di igiene e sanità pubblica, secondo quanto previsto in via generale dall'articolo 32, comma 1, della legge n. 833/1978, ai fini dell'adozione delle misure che, eventualmente, in futuro si dovessero rendere necessarie per il contenimento e il contrasto della diffusione del virus Sars-CoV-2

GIURISPRUDENZA

Liti col Fisco: nessun diritto all’anonimato per le parti

Niente spese compensate spese se il verbale che accerta l'infrazione del guidatore arriva fuori tempo massimo; gli architetti sulle circostanze di fatto delle perizie giurate rischiano la falsità ideologica; via libera all'accesso civico ai dati sulle morti "sospette" dopo il vaccino anti Covid-19; il giudice dissenziente non può subire la revoca delle funzioni giudiziarie: sono questi temi oggetto di attenzioni dei giudici

CIVILE

GIURISPRUDENZA

Autorità portuali: sì alle norme sui passaggi non dirigenziali di carriera

Il Giudice delle leggi perviene a detta conclusione a motivo che la scelta operata dal legislatore di regolare questi rapporti di lavoro secondo modelli propri del diritto privato - e la conseguente applicabilità dell'articolo 2103 del codice civile nell'ambito delle progressioni in carriera - appare giustificata dal perseguimento del buon andamento e dell'efficienza dell'amministrazione delle Autorità portuali

Quelle difficoltà dei sistemi ibridi nel governo del personale

L'obbligo imposto alle società a partecipazione pubblica di osservare procedure concorsuali/selettive per il reclutamento e l'assunzione del personale, da una parte, e l'applicazione espressa delle norme di diritto privato, dall'altra, ha posto ai giudici, come del resto già avvenuto, problemi di coordinamento tra diritto privato e diritto pubblico

Amministratore, ammesso il ricorso per revoca giudiziale se “scaduto” e in proroga

È ammissibile il ricorso volto alla revoca giudiziale dell'amministratore di condominio il cui mandato sia scaduto e continui a espletare le funzioni in regime di proroga. Egli è tenuto a svolgere i propri còmpiti e a osservare i doveri sicché deve essere sempre consentito un controllo giudiziale circa il suo operato a favore delle minoranze o di singoli condòmini dissenzienti. Così corte appello di Palermo decreto 17 maggio 2023

PENALE

GIURISPRUDENZA

Caso Cospito: illegittimo il divieto di prevalenza dell’attenuante sulla recidiva reiterata

Con la sentenza in commento il giudice delle leggi ha affrontato la complessa problematica vertente sul piano della commisurazione della pena, individuando l'unico bilanciamento possibile tra la "fissità" e l'"indefettibilità" della pena perpetua contemplata per la fattispecie di strage politica (che rischiava di essere applicata all'imputato nel giudizio a quo, per effetto del divieto di prevalenza delle attenuanti sull'aggravante della recidiva reiterata).

La pena dell’ergastolo è possibile ma non più “fissa” e “indefettibile”

Come precisato dalla stessa Consulta, per effetto dell'odierna decisione di parziale incostituzionalità, il giudice, nel determinare il trattamento sanzionatorio in caso di condanna di persona imputata di uno dei delitti puniti con la pena edittale dell'ergastolo, aggravato dalla recidiva reiterata, non ha più il divieto previsto dalla norma suddetta e può operare l'ordinario bilanciamento delle circostanze

AMMINISTRATIVO

Elenco di tutti gli argomenti

  1. a

    Appalti

  2. c

    Condominio

  3. e

    Esecuzione civile

  4. f

    Fallimento

    Fisco

  5. g

    Giustizia

    Giurisdizione

  6. i

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  7. m

    Mediazione

  8. o

    Obbligazioni

  9. p

    Pubblico impiego

    Possesso

    Prescrizione

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    Proprietà

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    Pena

    Prova penale

    Pubblico ministero

  10. r

    Responsabilità e risarcimento

    Reato

    Reati contro il patrimonio

  11. s

    Separazione e divorzio

    Servitù

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