PRIMO PIANO

EDITORIALE

Giustizia civile: il vortice delle correzioni rischia di far ripetere errori già compiuti

Prima di tutto la realtà. La riforma della giustizia civile è stata anticipata al 28 febbraio in modo improvvido dall'articolo 1, comma 380, della legge Bilancio. Si tratta di una scelta operata dal Parlamento che sta mettendo in difficoltà il già sofferente comparto civile sia dal lato degli uffici giudiziari sia l'organizzazione degli studi legali, con pesanti effetti sul diritto di difesa. In questa ottica va inquadrata la riflessione del professore Mauro Bove, che continua il dibattito sulla Riforma Cartabia civile.

Giustizia civile: il vortice delle correzioni rischia di far ripetere errori già compiuti

Prima di tutto la realtà. La riforma della giustizia civile è stata anticipata al 28 febbraio in modo improvvido dall'articolo 1, comma 380, della legge Bilancio. Si tratta di una scelta operata dal Parlamento che sta mettendo in difficoltà il già sofferente comparto civile sia dal lato degli uffici giudiziari sia l'organizzazione degli studi legali, con pesanti effetti sul diritto di difesa. In questa ottica va inquadrata la riflessione del professore Mauro Bove, che continua il dibattito sulla Riforma Cartabia civile.

Giustizia civile: il vortice delle correzioni rischia di far ripetere errori già compiuti

Prima di tutto la realtà. La riforma della giustizia civile è stata anticipata al 28 febbraio in modo improvvido dall'articolo 1, comma 380, della legge Bilancio. Si tratta di una scelta operata dal Parlamento che sta mettendo in difficoltà il già sofferente comparto civile sia dal lato degli uffici giudiziari sia l'organizzazione degli studi legali, con pesanti effetti sul diritto di difesa. In questa ottica va inquadrata la riflessione del professore Mauro Bove, che continua il dibattito sulla Riforma Cartabia civile.

LEGISLAZIONE

GIURISPRUDENZA

Cauzione: il locatore con istanza ad hoc può sottrarsi all’obbligo di restituzione

L'amministratore del Supercondominio deve agire contro i singoli condomini. Più favorevole all'imputato l'estinzione del reato rispetto alla tenuità del fatto poiché elimina l'elemento di colpevolezza. Tar Lazio conferma sanzione Agcm a Telepass su Rc Auto. Migranti: la clausola di Standstill non può essere derogata da una norma interna. Sono alcuni dei temi centrali affrontati dai giudici in settimana

CIVILE

GIURISPRUDENZA

Maternità surrogata, non scatta trascrizione del provvedimento giudiziario straniero

La sentenza delle Sezioni Unite del 30 dicembre 2022, n. 38162 pur ribadendo che la pratica della maternità surrogata offende in modo intollerabile la dignità della donna e che l'esigenza di assicurare al bambino nato da maternità surrogata gli stessi diritti degli altri bambini nati in condizioni diverse è garantita attraverso l'adozione in casi particolari, chiama in causa il legislatore poiché il procedimento adottivo prefigurato dall'articolo 44 lett. d) della legge 184 del 1983 deve essere caratterizzato da una maggiore speditezza e dall'abbandono dell'assenso condizionante del genitore biologico dell'adottando.

Diritto al riconoscimento del bimbo tramite l’adozione in casi particolari

Le Sezioni Unite hanno in buona sostanza affermato che l'ordinamento giuridico affida la realizzazione di un progetto di genitorialità privo di legame biologico con il nato non al mero accordo fra le parti, ma all'istituto dell'adozione che offre le garanzie del procedimento giurisdizionale attraverso un'articolata ricostruzione dei legami parentali ispirati, da un lato, alla valorizzazione del legame genetico con il padre donatore e, dall'altra, alla conservazione, sebbene parziale, del vincolo affettivo con il padre intenzionale, tramite il ricorso all'adozione ex art. 44, lett. d), L. n. 184/1983.

PENALE

GIURISPRUDENZA

Distruzione opere militari, se il danno è lieve illegittimo non prevedere una diminuzione di pena

È costituzionalmente illegittimo l'articolo 167 del Cpmp nella parte in cui non prevede che la pena sia diminuita se il fatto di rendere temporaneamente inservibili, in tutto o in parte, navi, aeromobili, convogli, strade, stabilimenti, depositi o altre opere militari o adibite al servizio delle Forze armate dello Stato risulti, per la particolare tenuità del danno causato, di lieve entità. Lo ha deciso la Consulta con la sentenza 244/2022.

AMMINISTRATIVO

Una decisione che garantisce la reviviscenza del processo

La sentenza in commento, oltre a fare diretta applicazione dei principi espressi dalla Consulta, fornisce una serie di interessanti indicazioni in materia di notifica del ricorso, in specie laddove diretta a una specifica tipologia di pubblica amministrazione (l'Università), approfondendo altresì il tema della qualificazione delle diverse tipologie di invalidità

COMUNITARIO E INTERNAZIONALE

Elenco di tutti gli argomenti

  1. a

    Ambiente e territorio

    Appello penale

    Azione penale

  2. b

    Banche e istituti di credito

  3. c

    Circolazione stradale

    Condominio

    Contratto

  4. d

    Demanio e patrimonio

    Difensore e difesa

  5. e

    Edilizia e urbanistica

    Equa riparazione

    Esecuzione civile

  6. f

    Famiglia e filiazione

    Fallimento

    Fisco

  7. g

    Giudice

    Giurisdizione

  8. i

    Impugnazioni

  9. l

    Locazioni

  10. p

    Processo civile

    Procedimento civile

    Professionisti

    Prova penale

    Procedimento amministrativo

  11. r

    Ricorso

    Reati militari

    Reato

    Reati contro la pubblica amministrazione

  12. s

    Società e imprese

  13. t

    Turismo

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