PRIMO PIANO

EDITORIALE

Quando è l’inflazione a “legiferare” sui modelli di responsabilità civile

Che possa essere l'inflazione il fattore utile per fare precipitare l'intreccio dei diversi microcosmi della Rc in un più coordinato universo? Se lo chiede Giovanni Comandé proprio alla luce delle vicende geopolitiche ed economiche degli ultimi anni, suggerendo un'azione di sistema capace di stimolare una reale cultura dell'assicurazione, favorire concretamente un accesso effettivo alla copertura ed elevare idonee tabelle nazionali di legge per la quantificazione del danno biologico al loro ruolo naturale di criterio unitario

Quando è l’inflazione a “legiferare” sui modelli di responsabilità civile

Che possa essere l'inflazione il fattore utile per fare precipitare l'intreccio dei diversi microcosmi della Rc in un più coordinato universo? Se lo chiede Giovanni Comandé proprio alla luce delle vicende geopolitiche ed economiche degli ultimi anni, suggerendo un'azione di sistema capace di stimolare una reale cultura dell'assicurazione, favorire concretamente un accesso effettivo alla copertura ed elevare idonee tabelle nazionali di legge per la quantificazione del danno biologico al loro ruolo naturale di criterio unitario

LEGISLAZIONE

Mediazione civile: dal 15 novembre 2023 operativo il regolamento e costi sotto controllo

E così dal 15 novembre 2023 (decorso l’ordinario periodo di vacatio legis) è entrato in vigore il nuovo decreto che sostituisce mediante abrogazione la precedente regolamentazione contenuta nel decreto ministeriale n. 180 del 2010 (come modificato dapprima con il Dm n. 145 del 2011 e poi dal Dm n. 139 del 2014).Per cui a distanza di tredici anni la disciplina secondaria per la mediazione civile e commerciale trova una nuova e più ampia disciplina (49 articoli, in sostituzione degli originari 21 articoli) con i principali obiettivi di rafforzare il sistema degli organismi e di rendere effettiva la mediazione.

Mediazione civile: dal 15 novembre 2023 operativo il regolamento e costi sotto controllo

E così dal 15 novembre 2023 (decorso l’ordinario periodo di vacatio legis) è entrato in vigore il nuovo decreto che sostituisce mediante abrogazione la precedente regolamentazione contenuta nel decreto ministeriale n. 180 del 2010 (come modificato dapprima con il Dm n. 145 del 2011 e poi dal Dm n. 139 del 2014).Per cui a distanza di tredici anni la disciplina secondaria per la mediazione civile e commerciale trova una nuova e più ampia disciplina (49 articoli, in sostituzione degli originari 21 articoli) con i principali obiettivi di rafforzare il sistema degli organismi e di rendere effettiva la mediazione.

Laurea magistrale e formazione: i nuovi requisiti per i mediatori

Sempre con riguardo al titolo di studio, il regolamento contiene un'eccezione per coloro che sono iscritti a un ordine o collegio professionale. Si tratta di una conferma della scelta operata dalla disciplina previgente, ma anche di una innovazione, in quanto per tale categoria viene elevato il livello del titolo di studio richiesto per essere inseriti nell'elenco dei mediatori (ciò in quanto in precedenza non veniva in tali casi richiesto nemmeno il requisito minimo della laurea triennale)

Laurea magistrale e formazione: i nuovi requisiti per i mediatori

Sempre con riguardo al titolo di studio, il regolamento contiene un'eccezione per coloro che sono iscritti a un ordine o collegio professionale. Si tratta di una conferma della scelta operata dalla disciplina previgente, ma anche di una innovazione, in quanto per tale categoria viene elevato il livello del titolo di studio richiesto per essere inseriti nell'elenco dei mediatori (ciò in quanto in precedenza non veniva in tali casi richiesto nemmeno il requisito minimo della laurea triennale)

Sezione speciale per gli organismi deputati alle liti dei consumatori

Sempre con riguardo al titolo di studio, il regolamento contiene un'eccezione per coloro che sono iscritti a un ordine o collegio professionale. Si tratta di una conferma della scelta operata dalla disciplina previgente, ma anche di una innovazione, in quanto per tale categoria viene elevato il livello del titolo di studio richiesto per essere inseriti nell'elenco dei mediatori (ciò in quanto in precedenza non veniva in tali casi richiesto nemmeno il requisito minimo della laurea triennale)

Sezione speciale per gli organismi deputati alle liti dei consumatori

Sempre con riguardo al titolo di studio, il regolamento contiene un'eccezione per coloro che sono iscritti a un ordine o collegio professionale. Si tratta di una conferma della scelta operata dalla disciplina previgente, ma anche di una innovazione, in quanto per tale categoria viene elevato il livello del titolo di studio richiesto per essere inseriti nell'elenco dei mediatori (ciò in quanto in precedenza non veniva in tali casi richiesto nemmeno il requisito minimo della laurea triennale)

Se il primo incontro va a buon fine spese ridotte per i contendenti

Alla luce di tali indicazioni, nel regolamento si precisa che per il primo incontro «le parti sono tenute a versare all'organismo di mediazione un importo a titolo di indennità, oltre alle spese vive». In tal senso, si ribadisce (come nel previgente decreto) che l'indennità comprende le spese di avvio del procedimento di mediazione e le spese di mediazione (comprendenti il compenso del mediatore)

Se il primo incontro va a buon fine spese ridotte per i contendenti

Alla luce di tali indicazioni, nel regolamento si precisa che per il primo incontro «le parti sono tenute a versare all'organismo di mediazione un importo a titolo di indennità, oltre alle spese vive». In tal senso, si ribadisce (come nel previgente decreto) che l'indennità comprende le spese di avvio del procedimento di mediazione e le spese di mediazione (comprendenti il compenso del mediatore)

Scatta con il regime transitorio la corsa alla regolarizzazione

Nella rinnovata disciplina per l'iscrizione nei registri ed elenchi istituiti presso il Ministero della giustizia è disposto che la richiesta debba essere effettuata mediante la compilazione di modelli uniformi predisposti dal responsabile del registro (da rendere disponibili online entro il 30 novembre 2023), con l'allegazione delle necessarie attestazioni, anche telematicamente

Scatta con il regime transitorio la corsa alla regolarizzazione

Nella rinnovata disciplina per l'iscrizione nei registri ed elenchi istituiti presso il Ministero della giustizia è disposto che la richiesta debba essere effettuata mediante la compilazione di modelli uniformi predisposti dal responsabile del registro (da rendere disponibili online entro il 30 novembre 2023), con l'allegazione delle necessarie attestazioni, anche telematicamente

GIURISPRUDENZA

Disconoscimento paternità difficile

Licenziabile il lavoratore che falsamente denuncia il legale rappresentante per indebita percezione del Tfr. Amianto e fumo corresponsabili del cancro al polmone. Risposta entro trenta giorni per le domande di accesso alle misure di accoglienza dei richiedenti protezione internazionale. Marchio “Diego Maradona”, in Europa punto a favore degli eredi. Sono alcuni dei temi trattati in settimana dai giudici

Disconoscimento paternità difficile

Licenziabile il lavoratore che falsamente denuncia il legale rappresentante per indebita percezione del Tfr. Amianto e fumo corresponsabili del cancro al polmone. Risposta entro trenta giorni per le domande di accesso alle misure di accoglienza dei richiedenti protezione internazionale. Marchio “Diego Maradona”, in Europa punto a favore degli eredi. Sono alcuni dei temi trattati in settimana dai giudici

CIVILE

PENALE

Elenco di tutti gli argomenti

  1. a

    Acque

    Agricoltura

    Azienda

  2. b

    Banche e istituti di credito

    Borsa e mercati finanziari

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    Competenza e giurisdizione

    Contratto

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    Difensore e difesa

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  5. f

    Famiglia e filiazione

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    Giudice

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  8. p

    Procedimento civile

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  9. r

    Responsabilità e risarcimento

    Responsabilità patrimoniale

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    Reati contro la pubblica amministrazione

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  10. s

    Servitù

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    Società e imprese

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