Il Governo nel Cdm del 15 novembre scorso ha varato il Dlgs recante disposizioni integrative e correttive del Dl 10 ottobre 2022 n. 150, di attuazione della legge 27 settembre 2021 n. 134. Si tratta di un provvedimento che se interseca molte materie e aree della riforma Cartabia; tuttavia, si presenta estremamente variegato nei contenuti
La legge di conversione del decreto legge n. 123 del 2023 “Caivano” ha apportato correttivi tutto sommato marginali all’impalcatura del testo governativo di cui non ha intaccato la logica ispiratrice e le conseguenti ricadute operative.
Nella tabella sottostante si riportano le novità di maggior interesse per gli operatori giuridici contenute nella legge n. 159/2023, di conversione del Dl n. 123/2023
Una disposizione evidentemente ad ampio spettro nella sua formulazione e che prende in esame, dovrebbe dirsi, non un dato meramente materiale di distanza dai siti, ma la possibilità di ritenere le zone di stazionamento dei soggetti pericolosi propedeutiche o strumentali alla presenza nei siti interdetti dall'ordine di allontanamento
esito al procedimento. È allora da cogliere il significato normativo della "non occasionalità della condotta"
La legge di conversione ha, invero opportunamente, previsto che il provvedimento del questore sia comunicato al procuratore della Repubblica presso il tribunale per i minorenni del luogo di residenza del minore. È una modifica analoga a quella apportata all'articolo 3 e che vuole porre rimedio a una lacuna del provvedimento governativo che non aveva considerato la peculiare competenza del procuratore per il minorenni in questa materia
Messa alla prova del minorenne "anticipata" alla fase delle indagini preliminari: il legislatore della conversione mantiene la possibilità di definire anticipatamente il procedimento penale nei confronti di quei minori che accettino un percorso di rieducazione civico-sociale, sottoponendosi ad attività di volontariato o a lavori socialmente utili, sulla base di un programma predisposto da parte dello stesso indagato o del suo difensore. Ma con molti correttivi rispetto al testo d'urgenza
In tema di ordinamento penitenziario minorile, rispetto all'articolo 9 del Dl n. 123/2023 il Parlamento, in sede di conversione, ha apportato modifiche di natura squisitamente formale
Al posto della vetusta contravvenzione di cui all’articolo 731 del Cp – definitivamente abrogata – entra nel Codice penale il nuovo delitto contro l’assistenza familiare di « Inosservanza dell’obbligo di istruzione dei minori » di cui all’inedito articolo 570- ter del Cp , come introdotto dall’articolo 12 del Dl “Caivano”, ora convertito definitivamente in legge n. 159/2023.
siti pornografici. Si stabilisce, innanzitutto, il divieto, per i minori di anni diciotto, di accedere a contenuti pornografici, essendo questi ultimi capaci di minare la loro dignità e comprometterne il benessere fisico e mentale
È un atto giuridico in senso stretto l'avviso che il conduttore dà al locatore prima eseguire le riparazioni urgenti; nel furto d'auto niente attenuante del danno patrimoniale di speciale tenuità; per gli appalti pubblici post Brexit certificazioni Ukas di nuovo in campo; nello studio notarile se cambia il titolare i dipendenti conservano il posto: sono queste le altre questioni oggetto di attenzione da parte dei giudici
La Corte di giustizia dell'Unione europea, con la sentenza depositata il 9 novembre, è intervenuta a fornire alcune precisazioni sull'applicazione della direttiva n. 2012/13 sul diritto all'informazione nei procedimenti penali e la n. 2016/343, sul rafforzamento di alcuni aspetti della presunzione di innocenza, lette congiuntamente alla Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea
