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Diritto all’oblio oltre i “limiti” della reputazione

I dati non vanno conservati per sempre e l’interessato ha diritto alla loro cancellazione anche se non sono più necessari rispetto alle finalità del trattamento per i quali sono stati raccolti o altrimenti trattati. In passato invece il diritto all’oblio è sempre stato invocato per motivi attinenti alla reputazione dell’interessato.

Raffaele Zallone

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