Numero 48 -


Resta il diritto all’equa riparazione se si è scelta la strada del silenzio

Si mira a prevenire l’ulteriore vulnus alla presunzione di innocenza che si verifica allorquando l’autorità pubblica presenti l’indagato o l’imputato come colpevole - non attraverso “dichiarazioni” o “decisioni”, ma - “esibendolo” nelle aule di giustizia, o comunque in pubblico, mentre è sottoposto a «misure di coercizione fisica»

Giuseppe Amato

Guida al Diritto - Il Sole 24 Ore

Il Sistema informativo più completo, rivista digitale e quotidiano, per muoversi con sicurezza nel settore legale.

Prova subito NT+ Diritto, e con le stesse credenziali accederai anche a Guida al Diritto Digitale.

Prova

Sei già in possesso di username e password?

loader