PRIMO PIANO
EDITORIALE
IL TEMA DELLA SETTIMANA Si capirà tra un po’ di mesi in Parlamento se la “scommessa” del Governo sarà vinta. Infatti, il corposo intervento strutturale sul processo penale - varato nel Consiglio dei ministri del 13 febbraio scorso, sotto forma di disegno di legge - è diretto a superare le antiche “vischiosità” del rito e assicurare un accorciamento dei tempi dei giudizi. Per il professor Spangher la diagnosi è nota: l’efficacia delle misure dipende principalmente dalle risorse e dalle risposte organizzative messe in campo.
LEGISLAZIONE
Con il nuovo Ddl il Governo chiede al Parlamento la delega all'adozione dei decreti legislativi attuativi dei principi e criteri direttivi sui contenuti nel provvedimento entro un anno dall'entrata in vigore della legge
Le integrazioni e correzioni contenute nel Dlgs 165/2019 riguardano principalmente il quadro organizzativo e sanzionatorio delineato dalle disposizioni del Tuf, così come precedentemente modificate in attuazione della Mifid II, e una disposizione di raccordo con il Tuf stesso contenuta nel Dlgs 209 del 2005 (Codice delle assicurazioni private, Cap).
In particolare viene abrogata la norma che attribuiva alla Consob la competenza a ricevere dall’ideatore di Priip, o dalla persona che vende un Priip, la notifica preventiva del documento contenente le informazioni chiave conformi ai requisiti stabiliti ai sensi del regolamento (Ue) n. 1286/2014, prima che siano commercializzati in Italia.
GIURISPRUDENZA
Sì alla Pec nei procedimenti Daspo; comunione dei beni ingloba il credito non risarcitorio; per l'accesso agli atti amministrativi no al cambio in corso di causa: sono queste le principali questioni oggetto di attenzione da parte degli operatori del diritto
CIVILE
GIURISPRUDENZA
Nel procedimento sommario di cognizione ex articolo 702-bis del Cpc, il giudice, nel fissare con decreto l'udienza di comparizione delle parti deve tener conto del termine, fissato nella norma, per la costituzione del convenuto e, del pari, deve calcolare il termine di almeno trenta giorni prima della data fissata per la suddetta costituzione per la notifica del decreto al convenuto medesimo e del termine di cui all'articolo 307 del Cpc. Lo ha precisato l'ordinanza della Cassazione 2202/2020.
Quando il giudice di appello ordina l’integrazione del contraddittorio senza indicare il termine perentorio entro il quale la notificazione debba avvenire, questo va individuato in quello indicato dall’articolo 163- bis del Cpc, per cui è sempre necessario che detto termine non sia inferiore a un mese o superiore a tre mesi.
La Marina militare italiana nel riconsegnare alle autorità libiche i migranti intercettati in mare viola il principio di non refoulement. Lo ha detto il tribunale di Roma con la sentenza 22917/2019.
Nel delineare il quadro normativo, il Giudice del Tribunale di Roma ha illustrato i principi citati come costituenti una rete di fondamentali garanzie per l’individuo, offrendo una prospettiva analoga a quella espressa dalla Corte europea dei diritti dell’Uomo nel caso Hirsi Jamaa e altri contro Italia.
PENALE
GIURISPRUDENZA
Nel processo penale, iI cambio di imputazione non può impedire la messa alla prova. Questa la conclusione della Corte costituzionale con la sentenza n. 14 depositata lo scorso 11 febbraio.
Come già precisato dalla Consulta con riferimento all’omesso o inesatto avviso della facoltà di chiedere il giudizio abbreviato nel decreto che dispone il giudizio immediato, l’omissione dell’avviso della facoltà di richiedere la sospensione del processo con messa alla prova integra una nullità generale ex articolo 178, comma 1, del Cpp.
COMUNITARIO E INTERNAZIONALE
Gli Stati parti alla Convenzione europea dei diritti dell'uomo devono intervenire con misure sanzionatorie effettive nei casi in cui una donna subisca intrusioni nel proprio computer, nei profili sui social, nonché furti di dati personali intimi e immagini. Lo ha stabilito la Corte europea dei diritti dell'uomo con sentenza depositata l'11 febbraio nel caso Buturuga contro Romania (ricorso n. 56867/15)