Pratiche commerciali sleali: ingannevole l’informazione anche quando non è reiterata e riguarda un solo consumatore

L’informazione non veritiera, fornita da un operatore a un singolo consumatore, è una pratica commerciale ingannevole anche quando non è reiterata e riguarda un singolo consumatore: è questo il principio espresso dalla Corte di giustizia con la sentenza 16 aprile 2015 (causa C-388/13).

Marina Castellaneta

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